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Calcio, scommesse e tangenti: arresti alla Fifa, Blatter in bilico, Tavecchio urla

27 maggio 2015 - 08:28

Il mondo del calcio nel caos più totale. In Italia tiene banco il calcioscommesse con la proposta del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, di abolire le scommesse sulle serie minori dove sarebbe più facile manipolare le partite.

Scritto da Cesare Antonini
Calcio, scommesse e tangenti: arresti alla Fifa, Blatter in bilico, Tavecchio urla

All'estero scoop di livelli planetari con l'inchiesta partita addirittura dall'FBI e che riguarderebbe sei funzionari della Federazione internazionale di calcio (Fifa) e di organizzazioni affiliate. I sei sarebbero stati arrestati stamane a Zurigo su richiesta delle autorità statunitensi, che si sono rivolte all'Ufficio federale di giustizia (Ufg).
Sono sospettati di aver accettato bustarelle per oltre 100 milioni di dollari per manipolare l'assegnazione dei campionati del Mondo e altre scorrettezze varie, si legge in una nota diffusa dall'Ufg.

 


TAVECCHIO URLA - Il presidente della Federcalcio ci va giù duro con le scommesse e nelle ultime ore ha palesato l'esigenza di "eliminare dal listino delle quotazioni tutte le scommesse riguardanti i campionati dilettantistici e giovanili come stabilito all’unanimità il Consiglio Federale della Figc". E lo stesso Tavecchio ha preso le distanze dalla decisione di allargare le scommesse alla serie D e alle serie minori: "non sono mai stato d’accordo di allargare le giocate anche alla Serie D, la responsabilità se la prenderà chi ha voluto questo e non sono stato certamente io, né tantomeno il presidente Abete. La Figc si costituirà parte civile a Catanzaro". Tavecchio ha quindi ribadito che la Figc è parte lesa in questo scandalo.


IL CALCIO MONDIALE IN GRAVE CRISI - Tornando ai sei arrestati, il giro di mazzette andrebbe avanti addirittura dagli anni Novanta. Avrebbero ottenuto denaro in cambio di trasmissione, di commercializzazione e di sponsorizzazione di tornei di calcio negli Stati Uniti e nell'America del Sud. Alcuni pagamenti sono inoltre avvenuti attraverso banche statunitensi.

La polizia zurighese, su ordine dell'Ufg, svolgerà oggi audizioni relative alla domanda d'arresto delle autorità statunitensi. Se la persona ricercata acconsente all'estradizione, sarà applicata una procedura accelerata, se si oppone l'Ufg chiederà agli Stati Uniti di presentare una domanda formale di estradizione entro il termine di 40 giorni previsto dal trattato bilaterale di estradizione.

Le accuse di corruzione mosse dalle autorità americane riguardano gli ultimi 20 anni, e riguardano le gare per aggiudicarsi i campionati mondiali così come gli accordi per il marketing e i diritti televisivi. Per anni la Fifa è stata indagata dall'Fbi, e l'organizzazione guidata da Sepp Blatter ha sempre respinto le accuse. Come quelle di corruzione relative all'assegnazione dei mondiali del 2018 e del 2022 rispettivamente a Russia e Qatar.​

La 'retatà' - riporta il New York Times - è avvenuta al Baur au Lac hotel dove i leader dell'organismo che governa il calcio mondiale sono riuniti per il loro meeting annuale. Non tutte le persone messe sotto accusa, in tutto una decina, si trovano a Zurigo, riporta il New York Times.

BLATTER TRA GLI INDAGATI - Secondo quanto riportano i principali quotidiani, il presidente della Fifa, Joseph Blatter, è tra le persone su cui sta indagando l'Fbi. Il dirigente svizzero, stando a quanto riporta la Cnn, non è fra i dirigenti della federazione internazionale arrestati all'alba di oggi a Zurigo e per il momento non è nemmeno tra coloro per i quali il dipartimento della giustizia Usa ha formalizzato l'accusa di corruzione.

Ma l'inchiesta statunitense prosegue e a quanto pare fra le persone nel mirino della giustizia ci sarebbero dirigenti vicini allo stesso numero uno della Fifa. Fra le persone arrestate, stando alle indiscrezioni della stampa statunitense, figura anche Jeffrey Webb, presidente della federcalcio delle isole Cayman e vicepresidente del comitato esecutivo della Fifa. In manette sono finiti inoltre l'uruguaiano Eugenio Figueredo, un altro vicepresidente della federazione internazionale ed ex numero uno del Conmebol, Jack Warner, di Trinidad e Tobago, ex componente dell'esecutivo ed ex presidente della Concacaf. Gli arresti sono stati eseguiti al Baur au Lac, l'hotel dove è in corso il congresso annuale della Fifa nel corso del quale sarà eletto anche il nuovo presidente. Il 79enne Blatter si presenta per un quinto mandato alla guida della federazione internazionale. Il suo sfidante è il principe giordano Ali bin Al Hussein.

Ad imprimere un'accelerazione alle indagini - spiegano i media Usa - la decisione dell'ex procuratore Michael Garcia che ha preso le distanze dalla Fifa dopo essere stato assunto dall'associazione per svolgere un'indagine interna. Indagine al termine della quale i vertici della Fifa hanno parlato dell'inesistenza di fatti che provino la corruzione. Conclusioni che l'ex procuratore non ha sposato.

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