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Calcioscommesse, il Catania retrocesso in Lega Pro

20 agosto 2015 - 09:28

Retrocessione in Lega Pro e 12 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione: è la sentenza del Tribunale nazionale della Federcalcio per il Catania, coinvolto nella vicenda delle partite comprate dal presidente Antonino  Pulvirenti in chiusura dello scorso campionato di serie B.

Scritto da Redazione
Calcioscommesse, il Catania retrocesso in Lega Pro

Il Tribunale - secondo quanto si legge sull’Ansa - ha anche disposto la retrocessione in serie D (senza punti di penalizzazione) per Teramo e Savona, accusate dalla procura federale di aver combinato l’ultima partita dello scorso campionato di Lega Pro: vincendo a Savona, gli abruzzesi ottennero la promozione in serie B

 

Per il Catania si tratta di una sentenza peggiorativa: il procuratore federale aveva chiesto la retrocessione in Lega Pro e 5 punti di penalizzazione in virtù dell’articolo 24 (collaborazione e ammissione) riconosciuto dalla procura a Pulvirenti. Il Tribunale ha inoltre applicato a Pulvirenti l’inibizione di 5 anni e l’ammenda di 300 mila euro mentre per il Catania c’è l’ammenda di 150 mila euro. Inoltre sono stati disposti 4 anni di inibizione e ammenda di 50 mila euro per l’ex ad etneo Pablo Gustavo Cosentino e 5 anni di inibizione più preclusione e ammenda di 150 mila euro per Piero Di Luzio.

Per quanto riguarda la combine Savona-Teramo, per il club abruzzese è confermata la responsabilità diretta del patron Luciano Campitelli e quindi la retrocessione in Serie D, ma rispetto alla richiesta di -20 punti avanzata dalla procura federale la penalizzazione è stata decurtata, così come per il Savona. Il Tribunale ha comminato una multa di 30 mila euro a entrambe le squadre, mentre per responsabilità oggettiva è stato disposto 1 punto di penalizzazione a Barletta, L’Aquila e Luparense San Paolo Fc (già Atletico San Paolo Padova).

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