Scommesse illegali nel tennis: in Belgio aperta indagine
07 settembre 2015 - 11:35
In Belgio le autorità stanno realizzando una serie di indagine su scommesse illegali nel tennis.
Scritto da Redazione
Il tennis nuovamente nell’occhio del ciclone. I pubblici ministeri in Belgio hanno avviato un'indagine ad ampio raggio su una presunta corruzione, nei livelli più bassi di tennis professionistico internazionale.
Il giornale fiammingo De Tijd ha riferito che l'ufficio del procuratore federale belga, ha "prove molto concrete" in materia di "centinaia di scommesse sospette" fatte online e nei negozi di scommesse, non solo in Belgio, ma anche in Svizzera, Germania e Gran Bretagna.
Secondo il giornale, le partite in Spagna, Tunisia, Israele e Messico sono state tra quelle finite sotto indagine, coinvolgendo i giocatori provenienti da Ucraina, Italia, Georgia, Israele, Stati Uniti, Messico e Bolivia. Nessuno dei giocatori è nella top ten mondiale dei primi 300 e la maggior parte di loro sono sotto gli 800 nella classifica del tennis mondiale.
Le scommesse sono state effettuate nel 2014 e nel primo semestre del 2015 e De Tijd ha aggiunto che le riprese delle telecamere di videosorveglianza, nei negozi di scommesse delle città di Anversa, Mechelen, Gand, Turnhout, Bruges, Oudenaarde, La Louviere e la capitale Bruxelles, sono state acquisite.
Un esempio citato è una scommessa di 7.000 euro (circa 7.800 dollari) che versato un premio di oltre 100.000 euro. Molteplici scommesse online sono stati spesso realizzate contemporaneamente dallo stesso indirizzo Ip.