Piscopo (Rai pubblicità): 'Euro 2016, rinunciamo agli spot sul betting'
L'ad di Rai Pubblicità, Fabrizio Piscopo, conferma che la Rai ha deciso di non raccogliere pubblicità delle aziende del betting rinunciando a 4-5 milioni di euro.
Scritto da Redazione
"Da quest’anno, non ci saranno più a bilancio i 10 milioni di spot incassati dai Rai YO YO e i circa 4-5 milioni provenienti dalla pubblicità delle aziende del ‘betting’ che la Rai, come broadcaster di servizio pubblico, ha deciso di non raccogliere più”.
Parola di Fabrizio Piscopo, amministratore delegato Rai Pubblicità, che in un'intervista al quotidiano specializzato in comunicazione Today Pubblicità Italia fa il punto sulla raccolta pubblicitaria per gli Europei di calcio in corso in Francia.
La raccolta pubblicitaria per Euro 2016 ha raggiunto i 59 milioni di euro, "una somma destinata a crescere a seconda dei risultati dell’Italia durante l’avanzamento del torneo, con l’eventuale ricorso a tempi supplementari e rigori in caso di pareggio”, prosegue l'Ad.
A fine 2016 il fatturato complessivo dovrebbe essere di 700 milioni di euro, in crescita del 6% (Europei compresi) rispetto ai 670 milioni del 2015. Per "le Olimpiadi di Rio l’obiettivo di raccolta è di 8 milioni di euro”, conclude Piscopo.