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Scommesse: Procura Modena denuncia incertezza norme

24 luglio 2017 - 09:33

Il Pm di Modena chiede l'archiviazione per raccolta abusiva di scommesse a causa del conflitto di norme.

Scritto da Redazione
Scommesse: Procura Modena denuncia incertezza norme

Il sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Modena - di fronte a un caso apparentemente uguale a tanti altri, relativi al settore dei giochi - ha chiesto al Giudice per le indagini preliminari di disporre l'archiviazione di un procedimento penale pendente per il reato di raccolta abusiva di scommesse.
Il pubblico ministero, in particolare, ha rilevato che "nonostante i mutamenti legislativi interni, i giudici (Gip e Riesame) di Modena e Bologna hanno sempre sistematicamente respinto le richieste di sequestro preventivo (delle apparecchiature) avanzate dai vari Pubblici Ministeri, rilevando sostanzialmente come: nonostante le novità normative intervenute, non è affatto certo che tali novità siano sufficienti a sanare il già denunciato contrasto con la normativa comunitaria".
In tale contesto, continua il magistrato, "nella situazione di obiettiva incertezza del quadro normativo, non appare possibile l'esercizio vittorioso dell'azione penale".

"URGE NUOVA REGOLAMENTAZIONE" - Un caso eclatante, che rispecchia la situazione anomala in cui si trova a operatore il comparto del gioco pubblico e, in particolare, la filiera del betting itlaiano. Come rilevato dal legale Chiara Sambaldi, esperta in materia, a cui GiocoNews.it ha chiesto un commento sulla vicenda: "Viene confermato ancora una volta che l'incertezza del quadro normativo di riferimento determina un lascia passare per chi intende raccogliere giochi senza concessione statale", spiega. "E' indispensabile che il mercato del betting si apra a nuovi operatori tramite una nuova regolamentazione organica che sia pienamente rispettosa della normativa europea. Nel frattempo, come evidenziato anche dal pm di Modena, le richieste di sequestro vengono sistematicamente respinte. Balza agli occhi il paradosso che sta vivendo il comparto che vede, da un lato, sempre più limitata e contratta l'offerta legale di gioco e, dall'altro sempre più libera e dinamica l'offerta di gioco non autorizzata".

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