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Francia: bene le scommesse online, crescono sportive e ippiche

10 novembre 2017 - 17:30

Nel terzo trimestre del 2017, le scommesse sportive e ippiche online in Francia hanno registrato una aumento.  

Scritto da Redazione
Francia: bene le scommesse online, crescono sportive e ippiche

La raccolta delle scommesse sportive online in Francia nel terzo trimestre del 2017 ammonta a 549 milioni di euro. Le quote del settore si incrementano del 23 percento rispetto a quelle del terzo trimestre del 2016. La crescita trimestrale del settore è ancor più importante dato che il calendario sportivo per il terzo trimestre del 2016 è stato arricchito da importanti competizioni con la Uefa 2016 e le Olimpiadi di Rio 2016. I punteggi registrati in queste competizioni hanno contribuito al 16 percento per il terzo trimestre 2016.

 

La dinamica positiva del mercato delle scommesse sportive online, dall'apertura del settore, si è vista anche in questo trimestre ed è guidata dall'incremento della popolazione di giocatori di scommesse sportive. Infatti, la media Cja a settimana è aumenta del 26 percento. Circa 301.000 sono stati gli account di giocatori attivi in ciascuna settimana, contro i 239.000 dello stesso periodo dell'anno scorso.

IPPICA - Le scommesse ippiche online hanno visto una crescita per il secondo trimestre consecutivo e anzi, si è accentuato il trend positivo del precedente. Se nel periodo aprile-giugno la crescita era stata del 9 percento, la variazione percentuale, da luglio a ottobre 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016, è stata del 15 percento. Una crescita così rapida è dovuta anche alle azioni poste in essere dagli operatori per affrontare il calo del business. Inoltre, negli ultimi mesi, l'offerta di scommesse ippiche è stata completata con nuovi prodotti che permettono di fidalizzare i giocatori, e si è arricchita di nuovi giochi con meccanismi semplificati che hanno attirato una nuova clientela.  In aumento anche i giocatori attivi ogni settimana, aumentati del 5 percento e pari a 127mila nel trimestre. La cifra d'affari del settore è stata pari a 60 milioni di euro, il 10 percento in più rispetto al terzo trimestre del 2016.

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