Cassazione: licenza polizia necessaria per scommesse
La Cassazione ribadisce la necessità di essere in possesso dell'autorizzazione di polizia per poter raccogliere scommesse.
Scritto da Sm
"Lo svolgimento in forma organizzata dell'attività di accettazione o raccolta o di intermediazione, anche per via telefonica o telematica, di scommesse, da parte di persona che non abbia richiesto l'autorizzazione di polizia prevista dall'art. 88 R.D. 18 giugno 1931 n. 773 (testo unico delle leggi di pubblica sicurezza ) ed agisca per conto di un allibratore estero privo di concessione, integra, indipendentemente dalla illegittimità del mancato rilascio di quest'ultima, il reato di cui all'art. 4, commi 1 e 4-bis della legge 401 cit. (cfr. Sez. 6, n. 25510 del 19/04/2017, Realmuto, Rv. 270156)".
Lo ribadisce la Corte di Cassazione in una sentenza in cui ritiene in parte infondato il ricorso contro la sentenza della Corte di Appello di Catania, che aveva condannato, alla pena di mesi quattro di reclusione, il titolare e gestore di un esercizio commerciale di Catania, avente ad oggetto la raccolta in via telefonica e telematica di scommesse.