Tar Sicilia: 'Revoca licenze scommesse, danno all'attività'

"Si ravvisa la sussistenza del danno temuto, per cui si può accogliere la suindicata domanda, mentre l’esame sul fumus necessita di essere delibato in sede collegiale, alla stregua anche dell’apprezzabile considerazione svolta dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana".

Così, con un decreto, il Tar Sicilia ha accolto il ricorso del titolare di due punti scommesse contro la Questura di Caltanissetta, per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia del provvedimento con il quale nel denegare l'istanza di approvazione alla rappresentanza presentata dal ricorrente "ha, altresì, revocato tout court le licenze di Pubblica sicurezza ex art. 88 rilasciate per l'esercizio dell'attività di raccolta di scommesse".

I giudici hanno fissato per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 19 dicembre 2017.