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Eag Expo e Vae: in Regno Unito l’intrattenimento che funziona, l’industria dei Fec cresce del 65%

15 gennaio 2015 - 08:26

Londra – Altro che crisi per l’industria dell’intrattenimento e dello spettacolo viaggiante. Almeno, non in Regno Unito dove, secondo un’indagine condotta dall’aassociazione britannica degli operatori dei parchi a tema Balppa, il turnover sarebbe cresciuto addirittura del 65% durante il 2014, quando nel 2013 si era già registrata una crescita del 55%.

Scritto da Alessio Crisantemi
Eag Expo e Vae: in Regno Unito l’intrattenimento che funziona, l’industria dei Fec cresce del 65%

I dati sono stati svelati in anteprima in occasione del seminario di oggi sullo stato dell’industria dei Fec (Family entertainment center) in Uk ospitato dall’Eag Expo e dalla Visitor Attraction Expo, la fiera di settore che quest’anno ha trovato una nuova casa proprio all’interno dell’Eag.

 

FONDAMENTALI INVESTIMENTI - I risultati dell’indagine condotta dall’associazione sugli operatori dei centri di intrattenimento locali emergono i punti chiave di questa crescita ottenuta durante lo scorso anno e si individuano le nuove tendenze per quello appena iniziato. Un dato ulteriore che emerge dallo studio è quello della forte propensione degli operatori britannici ad investire per rinnovare la propria offerta, che è una delle principali cause della crescita. Altro fattore, il cui ruolo rispetto alla crescita è stato stimato pari a circa il 7%, è il ruolo delle attrazioni nei locali. Altro driver è stato l’investimento in ditigale e marketing, in un mercato sempre più pervaso dalla tecnologia e orientato sui nuovi mercati.

LA GEOGRAFIA DEI FEC - Per quanto riguarda la geografia della crescita, l’indagine rivela come a crescere maggiormente sono stai i centri di intrattenimento siti nelle zone industriali, seguiti in maniera più blanda da quelli nei centri cittadini. Riguardo alle dimensioni, risulta che i centri di gioco più grandi sono cresciuti di più, con i locali compresi tra i 5 e gli 8mila metri quadrati che si posizionano della fascia di turnover tra le 250.000 e le 500.000 sterline, mentre quelli di dimensioni comprese tra i 12 e i 20.000 metri quadrati hanno generato turnover compresi tra le 500.000 sterline e il milione. In Regno Unito la crescita maggiore si è registrata nella zona di Londra (circa il 23%) ma in tutte le regioni si registrano dati al rialzo.

IL SENTIMENT DEGLI OPERATORI – il clima positivo permette agli addetti ai lavori di fare previsioni rosee per il futuro. Al punto che circa il 65% degli operatori intervistati prevede che nel 2015 ci sarà una nuova crescita rispetto al total revenue, mentre soltanto il 15% teme la decadenza, con il restante 20% che prevede un mantenimento costante.

In particolare, i dati registrano nel 2014 la crescita del 44% delle visite, un incremento del 50% delle feste organizzate nei centri e una crescita del 56% del food & beverage. Quest’ultimo, poi, viene messo al centro dell’attenzione per lo sviluppo e il consolidamento dei risultati nell’immediato futuro, attraverso l’innalzamento del livello qualitativo e di una maggiore scelta offerta ai clienti, a caccia di qualche particolarità.

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