Muscat: 'Malta hub centrale per gli eSports in Europa'
Il Primo ministro di Malta, Joseph Muscat, annuncia piano di investimenti e agevolazioni per favorire sviluppo degli eSports. Previsti 3mila nuovi posti di lavoro.
Scritto da Redazione
Promessa mantenuta dal Primo ministro di Malta, Joseph Muscat, che lo scorso dicembre aveva manifestato l'intenzione governativa di investire nel settore degli eSports.
Muscat infatti ha appena lanciato un piano di incentivi per lo sviluppo dei videogiochi nell'isola, affermando che che Malta diventerà "un hub centrale nel Mediterraneo e in Europa" per il settore.
Il Primo ministro ha spiegato che la visione comprende diverse iniziative strategiche: un modello europeo per i rimborsi fiscali, gli schemi di sussidi diretti per l'innovazione, un fondo per lo sviluppo di videogiochi e investimenti in nuove strutture necessarie per i corsi relativi allo sviluppo di giochi, un programma di borse di studio per attrarre studenti laureati locali e stranieri a proseguire gli studi con le istituzioni locali mentre lavorano nel settore. Il premier ha anche detto che ci sarà uno spazio di incubazione per le start-up di sviluppo dei giochi.
Questi incentivi sono destinati ad aiutare le aziende che risiedono già a Malta ad espandere ulteriormente le loro attività e ad attrarre nuovi studi di gioco dall'estero. L'industria impiega attualmente circa 200 dipendenti. "La visione di Malta per lo sviluppo dei videogiochi mira a creare fino a 3mila nuovi posti di lavoro", spiega il segretario parlamentare Silvio Schembri, evidenziando che uno dei principali pilastri della strategia è l'istruzione.
Il segretario parlamentare poi ha sottolineato che lo sport è anche alla base della visione di Malta sullo sviluppo della sua economia digitale, dove sono in corso sforzi per attirare tornei internazionali di eSports a Malta. A tal fine, è stato firmato un memorandum d'intesa tra Electronic Sports League (Esl) e il governo di Malta attraverso la Fondazione GamingMalta. Il memorandum fungerà da base per entrambe le parti per sviluppare un programma pluriennale di sviluppo dell'ecosistema locale di eSports di base, l'organizzazione di eventi locali e internazionali, nonché la condivisione di competenze nel settore.
Gli eSports, secondo le previsioni del Governo, potrebbero contribuire per circa 120 milioni di euro al valore economico del Paese in un decennio.