Il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 luglio 2003 consente la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, incluse quelle a titolo di sanzione, di pertinenza dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (ora Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Area Monopoli), con le modalità stabilite dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Per consentire il versamento, mediante il modello F24 Accise, delle somme afferenti la gestione delle concessioni di ricevitorie del lotto, si istituiscono i seguenti codici tributo:
‘5372’ denominato ‘Sanzioni amministrative e interessi per ritardati versamenti dei proventi del gioco del lotto - art. 33, c. 2, legge n. 724/1994’;
‘5373’ denominato ‘Sanzioni disciplinari e pecuniarie - art. 35, legge n. 1293/1957, e succ. modif.’;
‘5374’ denominato ‘Recuperi per scontrini annullati, o pagati, non allegati al rendiconto settimanale, vincite indebitamente pagate dal ricevitore - art. 34, d.PR n. 303/1990, e succ. modif.’;
‘5375’ denominato ‘Incameramento cauzione, a titolo di risarcimento per interruzione rapporto concessorio, conseguente la revoca della ricevitoria lotto, per ritardati versamenti dei proventi del gioco e del corrispettivo una tantum per i terminali del lotto o per rinuncia alla gestione - art. 34, legge n. 1293/1957, e succ. modif.’;
‘5376’ denominato ‘Incameramento cauzione, a titolo di proventi erariali diversi, per omessi versamenti dei proventi del gioco del lotto - art. 34, legge n. 1293/1957, e succ. modif.’;
‘5377’ denominato ‘Corrispettivo una tantum per terminali lotto - art. 12, c. 5, legge n. 528/1982’;
‘5378’ denominato ‘Diritti di scritturazione stipula contratti di attivazione ricevitorie lotto’.
In sede di compilazione del modello ‘F24 Accise’, i suddetti codici tributo sono esposti nella ‘Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione’ in corrispondenza delle somme indicate nella colonna ‘importi a debito versati’, indicando: nel campo ‘ente’, la lettera ‘M’; nel campo ‘provincia’, la sigla della provincia ove ha sede la ricevitoria del lotto
tenuta al pagamento; nel campo ‘codice identificativo’, il Cmnr della rivendita/ricevitoria lotto tenuta al pagamento.
Per i codici tributo ‘5372’, ‘5373’ e ‘5374’ è indicato: nel campo ‘mese’, il mese in cui è emesso il provvedimento di richiesta del pagamento, nel formato ‘MM’; nel campo ‘anno di riferimento’, l’anno in cui è emesso il provvedimento di richiesta del pagamento, nel formato ‘AAAA’;
Esclusivamente per il codice tributo ‘5372’, in caso di versamento in forma rateale, il campo ‘rateazione’ è valorizzato con il numero della rata, nel formato ‘NNRR’, dove ‘NN’ rappresenta il numero della rata in pagamento e ‘RR’ indica il numero complessivo delle rate (ad esempio: 0108, nel caso di prima rata di 8 rate). In caso di pagamento in unica soluzione, il suddetto campo è valorizzato con ‘0101’. Per i codici tributo ‘5375’, ‘5376’ e ‘5377’ è indicato: nel campo ‘mese’, il mese in cui si effettua il pagamento, nel formato ‘MM’; nel campo ‘anno di riferimento’, l’anno in cui si effettua il pagamento, nel formato‘AAAA”.