Bando lotto, rinvio al merito per il ricorso di Stanleybet al Tar Lazio
Si discuterà nel merito il ricorso con cui Stanleybet chiede al Tar Lazio di annullare il bando del lotto.
Scritto da Amr
Prima udienza e primo rinvio per il ricorso presentato al Tar del Lazio con il quale il bookmaker Stanleybet chiede di sospendere il bando di gara del gioco del lotto e di annullare la procedura indetta dal ministero dell’Economia, oltre che il rinvio della norma alla Corte di giustizia europea e alla Corte costituzionale. Il bando - che prevede una base d’asta di 700 milioni -è stato pubblicato il 17 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale Europea e c'è tempo sino al 16 marzo per presentare la domanda.
I legali della società hanno chiesto di passare direttamente alla discussione di merito (la data sarà decisa nei prossimi giorni), ribadendo le motivazioni del ricorso, e che erano state espresse
anche in una lettera che il bookmaker aveva inviato al Mef e all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Stanleybet aveva infatti chiesto il passaggio da un sistema monoproviding a uno multiproviding e ha sostenuto di non comprende le motivazioni “per cui il gioco del Lotto (…) dovrebbe continuare a essere regolamentato in modo nettamente differenziato rispetto agli altri analoghi prodotti di scommessa”. L’apparente scelta dell’Amministrazione di privilegiare questo modello “va in direzione opposta all’obiettivo di realizzare un regime di libera concorrenza tra gli operatori, nazionali e dell’Unione”.