skin

Premi lotterie riscossi da dipendenti, Igt: 'Rafforzati sistemi di sicurezza'

29 ottobre 2020 - 12:09

Igt, Adm e Fit prendono posizione in merito alle indagini della Gdf su alcuni dipendenti di Lottomatica che hanno portato a un sequestro di beni da oltre 27 milioni.

Scritto da Redazione
Premi lotterie riscossi da dipendenti, Igt: 'Rafforzati sistemi di sicurezza'

“Igt, pienamente consapevole della gravità di tale condotta, ha collaborato dal principio con le Autorità competenti, al fine di supportare le indagini sulla presunta condotta illecita e tutelare l'integrità delle attività della società e gli interessi dei propri clienti. La Società ha provveduto a sospendere dal servizio in via cautelativa i quattro dipendenti appena venuta a conoscenza dell’indagine”.

A dichiararlo in una nota sono i vertici di Igt e della controllata Lottomatica Holding Srl in merito all'indagine della Autorità giudiziaria su presunte condotte illecite da parte di quattro dipendenti, due ex dipendenti e persone a loro vicine, finalizzate ad accedere in maniera fraudolenta ai sistemi di Lottomatica, allo scopo di identificare e riscuotere quattro biglietti vincenti della lotteria "Gratta e Vinci".

 

“Igt – si legge ancora nella dichiarazione - sta dedicando considerevoli risorse per valutare attentamente i fatti, anche attraverso il supporto di consulenti esterni che affiancano la Società nella propria indagine interna su quanto accaduto. Igt ha inoltre adottato misure tempestive per rafforzare i propri processi interni, progettati per prevenire attività criminali e fraudolente e rafforzare ulteriormente i sistemi di sicurezza all’avanguardia di cui è già dotata.
Igt è impegnata nel rispetto degli obblighi nei confronti dei soggetti regolatori e dei propri clienti, e nel garantire che le proprie attività siano condotte secondo i massimi standard di integrità. La Società continuerà a collaborare con le autorità con la massima trasparenza al fine di supportarle nelle indagini in corso”.
 
OPERATIVA TASK FORCE ADM - In merito alla vicenda emersa in queste ore l'Agenzia delle dogane e dei monopoli comunica di aver già istituito una task force operativa che sta svolgendo le necessarie attività e verifiche ispettive.
 
RISSO (FIT): “NOI TABACCAI PARTE LESA” - Dal canto suo la Federazione italiana tabaccai esprime il più vivo apprezzamento tanto per l’operato della Guardia di Finanza quanto per il supporto fornito agli inquirenti da parte della società Lottomatica. La Fit, che ha ricevuto assicurazioni dalla società concessionaria sulla inviolabilità del sistema informatico che gestisce il Gratta e Vinci, auspica una rapida chiusura dell’inchiesta affinché il lavoro onesto di migliaia di tabaccai non venga pregiudicato dall’azione fraudolenta di dipendenti infedeli a discapito di tutti coloro che operano nell’interesse dell’azienda e dei consumatori. “Siamo anche noi tabaccai parte lesa – dice Giovanni Risso, presidente nazionale della Federazione italiana tabaccai - in quanto l’operato di presunti criminali rischia di ledere la reputazione di noi concessionari dello Stato, prima rete di vendita dei Gratta e Vinci”.
“La nostra categoria – continua Risso - ha contribuito non poco, dopo anni di totale disaffezione, a rilanciare i Gratta e Vinci, facendo di questi la lotteria istantanea preferita dagli italiani”.
"Impresa possibile grazie alla sempre fattiva collaborazione con Lottomatica che, oltre a riconoscere la professionalità della nostra categoria – conclude il presidente nazionale Fit - ha da parte sua garantito i più assoluti e stringenti controlli di sicurezza sulle modalità di gioco e riscossione delle vincite”.  
 
 
 
operativa task force ADM
In merito alla vicenda emersa in queste ore relativa a 12 soggetti indagati a vario titolo tra cui dipendenti ed ex dipendenti di Lottomatica che avrebbero incassato premi milionari intercettando biglietti vincenti del “Gratta e vinci”, #ADM comunica di aver già istituito una task force operativa che sta svolgendo le necessarie attività e verifiche ispettive.

Articoli correlati