Romano (Codere Italia): 'Confronto con la politica inesistente'
Imma Romano, direttore Relazioni istituzionali di Codere Italia, a Enada Roma parla di promozione del gioco responsabile e chiama in causa la politica.
Scritto da Ca
Roma - “Ascob ci tiene sempre ad ospitare politici e rappresentanti e sono stati invitati il sindaco di Roma, gli assessori competenti e anche il responsabile dell'Osservatorio sul Gap della Regione Lazio, ma non hanno risposto al nostro appello. E ci siamo stancati di sentirci dire che non conoscono nulla di gioco ma continuano a legiferare facendo danno a chi lavora nel settore senza provare ad avviare il minimo confronto”.
A rimarcarlo è Imma Romano, direttore Relazioni istituzionali di Codere Italia, nel corso del convegno organizzato nell'ambito di Enada Roma "Le aree slot nelle sale bingo Ascob".
“Ci siamo comunque interrogati su come affrontare il gioco responsabile creando il logo 'Usalo (il cervello ndr) quando giochi'. Abbiamo messo il cervello nella pallina da bingo per avvicinare i nostri giocatori. Il materiale lo abbiamo declinato su tutti gli spazi utili per sensibilizzare i players. Gli altri fronti sono l'impegno nell’informazione corretta, sui rischi del gioco compulsivo, e anche la somministrazione di test di autovalutazione per i giocatori stessi. Non partiamo da zero nella logica della responsabilità, questo dobbiamo tenerlo a mente. Ora lanceremo questo materiale in collaborazione con tutti gli associati e ringraziamo tutti quelli che li hanno creati, perché a parlare sono capaci tutti, a fare in pochi”, conclude Romano.