Bisca clandestina in garage: 20 denunce, sequestrati 6.100 euro

Trasformato in una bisca clandestina per il gioco del Majong il piano terra di un immobile a Prato, in Toscana. L’attività era gestita da una coppia cinese che all’ingresso aveva posizionato una macchina per la distribuzione automatica di caffè ed un grosso cesto di caramelle quale benvenuto per gli avventori.

A scoprire l'illecito la squadra investigativa della polizia municipale, coadiuvata da pattuglie della territoriale e dei motociclisti, intervenuti dopo aver visto accedere alla palazzina una cittadina cinese già denunciata la scorsa estate per la stessa attività e, in teoria, estranea all’appartamento. Una volta avuta conferma del fatto che la donna, insieme a quello che poi è risultato essere il marito, aveva aperto un nuovo locale per il gioco d’azzardo, gli agenti hanno organizzato ed effettuato il blitz nella giornata di venerdì 22 gennaio.

Una volta entrati si sono trovati di fronte una ventina di cittadini cinesi, molti privi di mascherina, intenti a giocare sui quattro tavoli allestiti per l’occasione. In particolare quello che una volta era il garage, comunicante con l’appartamento, era stato dedicato esclusivamente al gioco d’azzardo.

Al termine dell’attività gli agenti hanno denunciato 18 persone per partecipazione al gioco d’azzardo e sequestrato 6.100 euro, in parte nascosti sotto i cuscini o dietro i mobili. La coppia già nota alle forze dell'ordine è stata invece denunciata per l’organizzazione. Nell’appartamento sono state accertate anche irregolarità edilizie su cui l’unità operativa preposta completerà gli accertamenti ed emetterà le conseguenti sanzioni amministrative a carico della coppia e del titolare del contratto di locazione, attualmente in Cina.