Lecce, operazione 'Poker 2': la Procura indaga sui centri di scommesse illecite
Sono trentuno le persone indagate nell'ambito dell'indagine Poker2, condotta dal Gruppo d'investigazione sulla criminalità organizzata della guardia di finanza del Comando provinciale di Lecce.
Al centro dell'inchiesta un giro di scommesse clandestine che vede coinvolte oltre 500 agenzie su tutto il territorio nazionale, per un 'giro d'affari' di centinaia di milioni di euro, in cui sarebbero confluiti, per essere riciclati, anche i proventi di attività illecite riconducibili a organizzazioni criminali e mafiose.
Scritto da Fm
Fra gli indagati per associazione a delinquere finalizzata alla raccolta illecita delle scommesse on-line su eventi sportivi, spicca il nome di Saulle Politi, legato, secondo gli inquirenti, alla Sacra corona unita e già condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Ieri i giudici della seconda sezione collegiale del Tribunale di Lecce, chiamati a valutare la presunta sproporzione tra i redditi dichiarati e i beni posseduti dall'uomo, hanno disposto accertamenti sul suo patrimonio. La relazione del commercialista incaricato di passare al setaccio le proprietà di Politi sarà analizzata nella prossima udienza, prevista per il 4 giugno. L'udienza preliminare è invece prevista per il prossimo 7 marzo.
Secondo gli inquirenti, sarebbe stato proprio Politi a gestire una serie di attività economiche legate al mondo del gioco illegale, tra le quali ben 50 agenzie, tanto da creare una vera e propria 'Rete Politi'.