skin

Roma (Sapar): "Sempre attenti al tema del Gap, per il Cnr i giocatori sono in calo"

08 luglio 2014 - 08:17

La nostra associazione è da sempre attenta al tema delle soluzioni per contrastare il gioco d'azzardo patologico: i dati evidenziati dalla ricerca Espad 2013 ci confortano e dimostrano che si sta andando nella giusta direzione quindi ci aspettiamo che si prosegua nello stesso percorso coinvolgendo anche tutte le altre forme di gioco, senza creare demonizzazioni di alcune offerte rispetto alle altre. Lo ha dichiarato il vicepresidente dell'associazione nazionale Sapar, Massimo Roma, che ha partecipato insieme con il segretario nazionale Corrado Luca Bianca al seminario 'C'è gioco e gioco', incontro che si è tenuto al Circolo della Stampa di Milano. GIOCATORI PATOLOGICI IN DIMINUZIONE - Un'occasione nella quale esperti del settore hanno fatto il punto della situazione sulle criticità dei singoli giochi in tema di Gap. Particolare interesse hanno suscitato i dati presentati da Sabrina Molinaro, responsabile delle ricerche Espad dell'Istituto di Fisiologia Clinica di Pisa del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Numeri che evidenziano, negli ultimi tre anni, una battuta d'arresto nella diffusione dell'abitudine al gioco sia per quanto riguarda i minorenni sia i maggiorenni. Il calo riguarda soprattutto i cosiddetti giocatori problematici, quindi a rischio. I DATI DEL CNR -  Secondo le stime dei ricercatori del Cnr, infatti, in Italia 15 milioni di persone tra i 15 e i 64 anni nel corso del 2013 hanno giocato almeno una volta: di queste il 5 per cento è composta da giocatori che possono essere definiti 'problematici'. Nel 2010-11 erano 19 milioni le persone che avevano giocato almeno una volta, e di queste il 6 per cento aveva un profilo problematico. Un trend

Scritto da Redazione GiocoNews
Roma (Sapar): "Sempre attenti al tema del Gap, per il Cnr i giocatori sono in calo"

Articoli correlati