Zapponini (Sgi): 'Gioco, riportare alla normalità il dibattito'
Stefano Zapponini, presidente di Sistema Gioco Italia di Confindustria, si presenta alla filiera in occasione del panel di GiocoNews.it ad Enada primavera.
Scritto da Sm
Rimini - La filiera del gioco deve proporsi in maniera unita e sinergica per affrontare le sfide politiche ed economiche del prossimo futuro. Ne è convinto Stefano Zapponini, presidente di Sistema Gioco Italia di Confindustria, intervenuto a margine del convegno di GiocoNews.it "Online o Retail? Meglio multicanale" ospitato da Enada Primavera, in una sorta di 'battesimo' pubblico, davanti alla filiera.
"Trovandomi di fronte a un comparto di strordinario potenziale - spiega - sia per contribuzione del Pil da gettito erariale che per appeal, pensando agli imprenditori domestici e internazionali, ritengo inevitabile interessarmi a questo settore. Com'è del resto inevitabile l'attenzione da parte dello Stato, ma anche quella dei media e quindi degli enti locali. Però essendo anche un settore altamente complesso è caratterizzato da le sue specificità non è neppure semplice comprendere quello che avviene attorno ad esso e le sue reali dinamiche. Questo è il ruolo che deve avere una rappresentanza di categoria, specialmente una di filiera, come Sistema Gioco Italia di Confindustria, che deve aiutare tutti a capire il fenomeno dagli stakeholders alla politica. Per questo ho accettato di presiedere Sgi e per questa ragione la federazione mi ha coinvolto, scegliendo una persona normale, per riportare alla normalità questa industria e il dibattito intorno ad essa. Bisogna ragionare in modo inclusivo e di qualità alzando l'attenzione e per farlo occorre una strategia precisa e un processo condiviso da tutta la filiera. Senza azioni di lobby singole o parziali che possono soltanto andare incontro alle esigenze di un pezzo di filiera e spesso penalizzando un'altra parte".