skin

Mancato rispetto regolamento, chiusa sala scommesse a Venezia

02 luglio 2018 - 14:04

La Polizia Locale di Venezia chiude una sala scommesse in via Mestrina per mancato rispetto del regolamento comunale.

Scritto da Redazione
Mancato rispetto regolamento, chiusa sala scommesse a Venezia

La Polizia Locale di Venezia ha provveduto alla chiusura della sala giochi di via Mestrina e che era stata aperta recentemente, si legge in una nota del Comune, "malgrado le difformità con il regolamento comunale".
Gli agenti del Servizio Attività Produttive hanno eseguito il provvedimento dopo aver verificato che la sala giochi rimaneva aperta nonostante la diffida all’esercizio dell’attività di sala scommesse emanato dal Settore Sportello Unico Commercio. Scaduti i 30 giorni previsti dalla legge per l'ottemperanza si è proceduto alla chiusura dell'esercizio con l'apposizione dei sigilli.
Lo scorso 26 maggio la ditta aveva aperto sulla base di una licenza rilasciata dalla Questura, “ai soli fini di pubblica sicurezza”, ma in difformità dal Regolamento comunale che prevede come l'apertura delle sale giochi sia possibile, in linea con quanto stabilito dalla normativa regionale, solo in locali che distano almeno 500 metri, dai luoghi definiti sensibili quali chiese, scuole, impianti sportivi. Difformità di cui la ditta era già stata informata sia dal Comune di Venezia, in sede dei lavori edilizi, sia dalla Questura al rilascio dell'autorizzazione.
L’amministrazione comunale - si legge ancora - è subito intervenuta a seguito dell'apertura della sala giochi. Gli uffici dello Sportello Unico Commercio hanno quindi emanato la diffida all'esercizio con l'obbligo di chiusura entro 30 giorni dall'emanazione del provvedimento. Alla scadenza dei 30 giorni, verificata l'inottemperanza, è così avvenuta l'immediato blocco dell’attività.
“La chiusura tempestiva della sala giochi di via Mestrina conferma come il Regolamento approvato dal Consiglio Comunale sia uno dei più severi in Italia", è il commento dell’assessore alla coesione sociale Simone Venturini.  "Su questo tema l'amministrazione Brugnaro sta facendo scuola e giurisprudenza in tutta Italia. Grazie all’adozione di questo regolamento sono state chiuse una serie di sale giochi non autorizzate e si è impedita un proliferazione di attività come questa, che negli ultimi anni stava assumendo una dimensione preoccupante per la salute dei cittadini. Un impegno concreto contro la ludopatia”.

Articoli correlati