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Elezioni Sts: presidenza confermata per Giorgio Pastorino

19 novembre 2018 - 14:30

Nuovo mandato per Giorgio Pastorino come presidente del Sindacato totoricevitori sportivi, al centro tutela dei tabaccai ricevitori contro attacchi dei detrattori del gioco.

Scritto da Redazione
Elezioni Sts: presidenza confermata per Giorgio Pastorino

Con le elezioni dei rappresentanti territoriali Sts, è stata ricostituita, per un nuovo mandato di quattro anni, l’Assemblea nazionale del sindacato il cui primo compito è stato quello di eleggere, al suo interno, due membri del Comitato direttivo nazionale. A tale scopo,  i 28 rappresentanti sono giunti a Roma da tutta Italia dandosi appuntamento presso la Sala Baronci, sita nella storica sede Fit di piazza Cola di Rienzo.

L’Assemblea non ha avuto dubbi circa la riconferma nel ruolo di Giorgio Pastorino e di Giuseppe Bagnato rispettivamente presidente nazionale e vice presidente nazionale uscenti, tanto che si è proceduto a rieleggerli come componenti del Cdn con voto palese ed esito unanime.

 

In tal modo, il Comitato direttivo nazionale Sts , nel cui seno già precedentemente era stata confermata la presenza di Bruno Brenta, delegato territoriale Fit di Parma, e di Emilio Zamparelli, presidente provinciale Fit di Benevento, si è rigenerato per il prossimo quadriennio. Atto finale della riunione romana è stata la riconferma di Pastorino a presidente nazionale Sts e l’elezione a vice presidente nazionale di Zamparelli che ha raccolto il testimone da Bagnato.
 
Il presidente nazionale Fit , Giovanni Risso, che ha preso parte ai lavori assembleari, ha avuto parole di lode per il forte impegno di Sts a difesa dei giochi pubblici che rappresentano un fonte di sostentamento importante per le tabaccherie.
 
 
Il Sindacato totoricevitori sportivi riparte quindi per un nuovo quadriennio “fatto di azioni, ricorsi, manifestazioni, incontri. In una parola, tanto lavoro avente un unico, ambizioso, obiettivo: tutelare gli interessi dei tabaccai ricevitori e migliorarne le condizioni di lavoro difendendoli dagli attacchi dei detrattori del gioco”.
 

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