skin

Gdf Salerno, Codere Italia: 'Priorità tutela mercato gioco legale'

11 giugno 2019 - 11:04

All'incontro di Codere Italia, 'In nome della Legalità – Senza regole non c’è gioco sicuro' la Finanza di Salerno presenta dati su illegalità.  

Scritto da Ca
Gdf Salerno, Codere Italia: 'Priorità tutela mercato gioco legale'

Nel corso dell'incontro promosso da Codere Italia a Salerno presso la Stazione Marittima – Molo Manfredi, “In nome della Legalità – Senza regole non c’è gioco sicuro”, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, ha presentato alcuni dati.

Secondo le Fiamme Gialle, nei primi 5 mesi del 2019 nel territorio di riferimento sono state riscontrate 8 violazioni in materia di apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento, che hanno portato a sanzioni irrogate a vario titolo in materia di apparecchi per un totale di €52.999. I sequestri di apparecchi sono stati 11 e quelli relativi ai cosiddetti totem 5. Sono stati individuati anche 8 punti clandestini di raccolta scommesse.

L’attività della Guardia di Finanza a tutela del monopolio statale del gioco è volta a reprimere tutte le forme di illegalità che interessano il settore: dal mancato pagamento dei tributi, ai fenomeni di abusivismo, alla presenza di organizzazioni criminali nella gestione delle attività lecite e illecite – espone Sebastiano Barbato, Comandante del gruppo Guardia di Finanza di Salerno.

Tale missione investe in pieno le responsabilità del Corpo, quale Forza di polizia economico-finanziaria e giudiziaria a competenza generale, che svolge la propria azione in questo ambito a salvaguardia del gioco pubblico, al fine di impedire alla criminalità organizzata di infiltrarsi nel mercato regolare, nonché per tutelare: il gettito fiscale derivante dalla raccolta, con particolare riguardo al prelievo erariale unico, all’imposta unica sulle scommesse e all’imposta sugli intrattenimenti, oltre che alle imposte dirette e indirette; il corretto funzionamento del mercato, dalle distorsioni provocate da operatori privi delle concessioni e delle autorizzazioni previste dalla legge; i consumatori da proposte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, né sulla regolarità del gioco, né sulle probabilità di vincita, tutelando le fasce più deboli, prime fra tutte i minori”.

 

Articoli correlati