Gioco illegale: Adm e Polizia, controlli a tappeto in tre regioni
Adm, Polizia, Carabinieri e Finanza operano una serie di controlli a tappeto nelle attività di gioco di Toscana, Umbria e Sardegna. Ecco gli illeciti riscontrati.
Scritto da Redazione
Otto illeciti di natura tributaria (mancato assolvimento dell’imposta su intrattenimenti), uno di natura penale (mancanza della tabella dei giochi proibiti) e un sequestro di sei totem non collegati alla rete statale del gioco.
Questi i primi risultati dei 113 controlli effettuati nei giorni scorsi da funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli (Adm) per la Toscana congiuntamente con la Polizia, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza di tutta la regione, diretti alla prevenzione e alla repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori.
Il dato complessivo è ancora parziale in quanto si attendono i verbali delle altre forze dell’ordine.
Analoghe operazioni sono state svolte in Umbria e Sardegna.
In Umbria sono stati effettuati 68 controlli ispettivi, rilevanti solo un illecito amministrativo (mancata differenziazione del gioco), mentre in Sardegna sono stati effettuati 62 controlli riscontranti 29 illeciti di natura tributaria (mancato assolvimento dell’imposta sugli intrattenimenti) e amministrativa (mancata esposizione dei titoli autorizzativi, mancata differenziazione di gioco) e due illeciti di natura penale (mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti e violazione art. 4 della legge 88/2009 sul gioco a distanza e della legge 401/89 – art. 4 comma 1, 4bis e 4ter) con conseguente sequestro, da parte delle forze dell’ordine, delle apparecchiature informatiche.