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Venezia, Ulss e Comuni contro il Gap: aperti 19 sportelli d'ascolto

03 settembre 2019 - 09:04

L'Ulss 4 Veneto, in collaborazione con i Comuni, apre 19 sportelli d'ascolto per chi ritiene di avere un problema con il Gap, da Caorle a Portogruaro.

Scritto da Redazione
Venezia, Ulss e Comuni contro il Gap: aperti 19 sportelli d'ascolto

Diciannove sportelli d’ascolto per problemi gioco-correlati: li ha attivati, in collaborazione con altrettante amministrazioni comunali, il Servizio per le dipendenze dell’Ulss4 (Ser.D), grazie al “Piano operativo regionale gioco d’azzardo patologico”.

 

L’iniziativa nasce dunque per avvicinare e facilitare l’accesso alle consulenze per le persone che incontrano difficoltà a rivolgersi all’attività specialistica del Servizio per le dipendenze. 

 

Lo sportello è finalizzato ad informare, sensibilizzare ed offrire un sostegno alle persone, familiari e conoscenti di giocatori, nonché a chiunque abbia bisogno di informazioni su questo argomento; ma è rivolto in particolare a chi ritiene di avere un problema con il gioco patologico.

 

I 19 Comuni che hanno aderito all’iniziativa, e che dunque hanno messo a disposizione uno sportello di ascolto e orientamento per problemi gioco-correlati, sono: Annone Veneto, Caorle, Cavallino-Treporti, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, San Donà di Piave, San Stino di Livenza, Torre di Mosto. Altri comuni sono in via di definizione.
 
Il servizio è completamente gratuito.
Per avere informazioni o richieste di aiuto è sufficiente contattare i servizi sociali dei comuni aderenti, oppure scrivere a: gap@aulss4.veneto.it
 
I DATI – La presentazione dell'iniziativa dell'Ulss 4 è anche l'occasione per fare il punto sulla diffusione del gioco in Veneto. La regione, secondo quanto si legge nel comunicato, “si trova al 4° posto tra in Italia per volumi di gioco; si è passati da 1, 23 miliardi nel 2017 a 1,4 miliardi del 2018. Inoltre, rispetto a precedenti rilevazioni, è preoccupante l’incremento di chi gioca tramite smartphone, passato dal 16,4 percento nel biennio 2013-2014 al 50 percento nel 2017-2018 per i giocatori tra i 15 e i 64 anni, e dal 23,3 percento al 58 percento tra i giovani adulti.
Nel Veneto orientale il trend rispecchia quello regionale e nazionale.
Nel 2016 all’Ulss4 i pazienti in cura al Ser.D erano 83 (42 area sandonatese e 41 area portogruarese), aumentati a 107 nel 2017 (60 del sandonatese e 47 nel portogruarese) e a 113 nel 2018 (61 nel sandonatese e 52 nel portogruarese)”.
 

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