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Snaitech, Schiavolin: 'Promuoviamo la responsabilità sul gioco'

02 dicembre 2019 - 11:23

Il gruppo Snaitech ha ottenuto la certificazione G4 e ha ampliato l’impegno per il gioco responsabile.

Scritto da Redazione
Snaitech, Schiavolin: 'Promuoviamo la responsabilità sul gioco'

L'azione convinta del gruppo nella promozione di un gioco regolamentato ed equilibrato, riconosciuta anche quest’anno a livello internazionale, amplia il perimetro della collaborazione con due giornate di workshop per manager e dirigenti.

L’amministratore delegato Fabio Schiavolin: "Un premio alla cultura aziendale e ai valori delle donne e degli uomini di Snaitech".
 
Un importante riconoscimento che deriva da un grande impegno: Snaitech per il sesto anno consecutivo ottiene la certificazione internazionale G4 sul gioco online responsabile, frutto della partecipazione al programma della Global Gambling Guidance Group, l’organizzazione internazionale che valuta con regole e protocolli all’avanguardia in Europa, l’applicazione di strumenti legati al gioco responsabile.
 
Quest’anno è stato ampliato il perimetro della collaborazione, grazie alla realizzazione di due giornate di workshop aziendali, incentrate sulla formazione e mirate a sensibilizzare e informare tutti i dirigenti, la prima linea di business e i responsabili delle diverse aree interne sulla gestione responsabile del gioco, sia in ambito online che in ambito retail.
 
Circa 50 manager hanno partecipato alle lezioni tenute direttamente dal ceo della Global gambling guidance group Pieter Remmers con l’obiettivo principale di accrescere la cultura aziendale e la consapevolezza sui temi e sulle dinamiche del gioco problematico e allo stesso tempo fornire gli strumenti adeguati per capire e gestire le richieste dei clienti in merito a problematiche legate al gioco.
 
L'amministratore delegato di Snaitech, Fabio Schiavolin, ha commentato: "La certificazione G4, ottenuta per il sesto anno di fila, è una medaglia particolarmente preziosa per un gruppo come il nostro, che ha fatto del gioco responsabile e della sostenibilità due cardini della politica aziendale.
 
Quest’anno abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti nella formazione del personale di cui vado particolarmente fiero. Chi ci ha seguito nel corso della recente “Snaitech Sustainability Week” sa quanto siano importanti per noi questi temi e quanto puntiamo a veicolare un gioco basato su coinvolgimento e divertimento, lontano da ogni eccesso.
 
Il che non impedisce lo sviluppo di un sano business. Sono orgoglioso di poter dire che oggi tra le donne e gli uomini di Snaitech esistono un sistema di valori e una cultura aziendale che promuovono ogni giorno la responsabilità".
 
La certificazione G4 è il premio all’impegno con il quale l'azienda sviluppa misure e strumenti di tutela per i giocatori, dall’informazione all'assistenza in caso di riscontro di eccessi dovuti a un approccio problematico al gioco.
 
A tal fine l’audit per il rinnovo della certificazione ha preso ad esame il commitment aziendale in primis, e poi le policy e l’efficacia degli strumenti di autolimitazione ed autoesclusione dal gioco, nonché gli strumenti dei self assessment messi a disposizione degli utenti, e la gestione dei limiti di spesa e gli strumenti di prevenzione di gioco minorile; inoltre sono state valutate le informazioni fornite ai giocatori per un comportamento e un approccio responsabili, nonché il supporto e disposizione del cliente. L’audit ha preso anche in considerazione le azioni e gli strumenti utilizzati nel retail.
 
Il programma G4 si è formato con la partecipazione di esperti di livello mondiale del settore che lavorano per promuovere il senso di responsabilità verso il giocatore e contrastare il gioco patologico. Fra i parametri considerati, figurano progetti dedicati, quali ad esempio la definizione e la realizzazione di programmi di formazione per il personale che opera sia nel gioco online che nel retail.
 
Un fronte su cui Snaitech è impegnata da anni, con l'obiettivo di promuovere un contesto di gioco regolamentato ed equilibrato e la tutela dei giocatori e delle categorie più vulnerabili, in particolare i minori.

 

 

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