Cesena, sequestrata sala scommesse abusiva e vicina a luoghi sensibili
La Polizia di Cesena scopre sala scommesse abusiva e vicina a luoghi sensibili, in barba alla legge regionale sul gioco.
Scritto da Redazione
La legge regionale dell'Emilia Romagna sul gioco, con relativo distanziometro, è ormai in vigore da mesi, ma non cessano di registrarsi casi in cui esercizi troppo vicini ai cosiddetti "luoghi sensibili" siano restati in attività. Un po' come accaduto varie volte anche nel Piemonte.
L'ultimo della serie è stato scoperto a Cesena dagli agenti di Polizia amministrativa e sociale del commissariato locale, dove operava una sala scommesse totalmente abusiva, priva della necessaria autorizzazione amministrativa dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli di Stato e della licenza di Pubblica Sicurezza, in violazione del distanziometro di 500 metri, delle norme relative all’omesso cambio di destinazione d’uso dei locali, nonchè per l’omessa esposizione nei locali della tabella dei giochi proibiti.
Per il titolare della sala e un dipendente che gestiva la raccolta delle scommesse per conto di un bookmaker austriaco, è scattata la denuncia per esercizio abusivo di attività di gioco o scommesse, che prevede la reclusione, per la violazione della legge regionale.
L'attività è stata messa sotto sequestro.