Focolaio Covid a Monte di Procida, chiusura totale per le sale gioco
Pure le sale gioco fra i locali chiusi a Monte di Procida (Na) dopo la scoperta di 44 casi di Covid fra gli invitati a un matrimonio.
Scritto da Redazione
Sale gioco e sale scommesse chiuse a Monte di Procida, in provincia di Napoli, dopo una festa di matrimonio che su 76 invitati ha visto registrare 44 casi di positività al Covid (tutti asintomatici) e costretto il sindaco Giuseppe Pugliese a varare un'ordinanza di “contenimento” del fenomeno.
Fino a domani, martedì 13 ottobre, è stata disposta anche la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, e agli abitanti della cittadina campana – 12mila abitanti in tutto - sarà vietato riunirsi “in più di dieci persone anche presso ristoranti, sale o bar: in tali occasioni sarà possibile incontrarsi utilizzando necessariamente la mascherina fatto salvo strettamente il momento del pasto; è fatto obbligo ai proprietari dei bar, dei ristoranti o delle sale assicurare il rispetto delle presenti misure”.
Inoltre, si legge ancora nell'ordinanza sindacale, “sono sospese tutte le manifestazioni e gli eventi pubblici; sono chiusi tutti i centri anziani e circoli ricreativi sul territorio comunale; sono chiuse tutte le palestre e sono sospese tutte le attività sportive, in forma individuale e di squadra, sia di tipo professionale che amatoriale; sono chiuse tutte le aree gioco per bambini, il Parco del Benessere, i Giardini di Dedalo”.
Il “mini-lockdown” di Monte di Procida segue di pochi giorni quello
varato in provincia di Latina dalla Regione Lazio con la chiusura dei locali pubblici, attività di gioco comprese, alle 24, e
in attesa del nuovo Dpcm - in arrivo tra oggi e domani - che conterrà una serie di misure restrittive, con la chiusura di bar e ristoranti a mezzanotte, con la possibilità che si possa optare addirittura per un ulteriore anticipo alle 23.