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Mef, la chiusura del gioco 'costa' 5 miliardi

05 marzo 2021 - 17:02

Nel 2020 lo Stato italiano ha perso un terzo delle entrate relative al settore dei giochi, dai 16.605 miliardi del 2019 ai 10.510 dell’anno scorso. 

Scritto da Daniele Duso
Mef, la chiusura del gioco 'costa' 5 miliardi

Raccontano uno scenario scontato i dati contenuti nel bollettino delle Entrate tributarie del Mef diffusi oggi, 5 marzo, relativi al Pil e all’indebitamento della Pa nel 2020. Nel complesso il prodotto interno lordo ai prezzi di mercato è diminuito del 7,8%. Rispetto al 2019, in termini reali, la flessione del Pil è stata pari all’8,9%, i consumi finali nazionali sono diminuiti del 7,8% e gli investimenti fissi lordi del 9,1%; il rapporto tra deficit e Pil è risultato pari a -9,5% a fronte del -1,6% del 2019.

Una flessione del 5,3% rispetto al 2019 riflette sia il calo dell’attività economica, sia gli effetti delle misure adottate dal Governo in corso d’anno per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Ad aggravare la situazione infatti sono stati anche i blocchi imposti dall’amministrazione statale a interi settori produttivi, come quello del gioco. Le entrate relative ai “giochi” per il 2020 ammontano così a “soli” 10.510 milioni di euro, che significa -5.095 milioni di euro rispetto all’anno precedente (in percentuale fa -32,6%).

Segno negativo anche davanti alla cifra relativa al gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica (-20,3%): per il solo settore del gioco pubblico, che ha naturalmente risentito della sospensione dei giochi a partire dalla fine dei concorsi del 21 marzo 2020 (fino a giugno, e poi di nuovo a partire da ottobre 2020), considerando solo le imposte indirette, il gettito proveniente dalle varie attività (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 9.928 milioni di euro (-5.032 milioni di euro, pari a –33,6%).

Una tendenza che, visto il perdurare del secondo lockdown, pare confermarsi anche nelle prime settimane del 2021.  Nel mese di gennaio di quest’anno le entrate tributarie dai giochi – che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette – sono risultate pari a 883 milioni di euro (-395 milioni di euro, pari a –30,9%). Considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività) è di 836 milioni di euro (-399 milioni di euro, pari a -32,3%).

 

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