Libro blu Adm: 'Nel 2020 raccolta gioco giù del 20%, - 36% per l'Erario'
10 settembre 2021 - 08:30
Il Libro blu 2020 dell'Agenzia delle accise, dogane e monopoli certifica crollo dei valori del gioco terrestre, con la forte riduzione del gettito erariale. Non si ferma la lotta all'illegalità.
Scritto da Redazione
Roma - Nel 2020, tutti i valori del settore giochi hanno registrato una forte diminuzione rispetto al 2019, causata soprattutto dalla situazione di emergenza sanitaria da Covid-19: -20,05 percento per la raccolta, -17,24 percento per le vincite, -33,23 percento per la spesa e -36,27 percento per l’Erario.
Questi alcuni dei dati che emergono dalla lettura del Libro blu 2020 dell'Agenzia delle accise, dogane e monopoli, presentato oggi, 10 settembre, a Roma.
La riduzione della raccolta del gioco fisico (ad esempio derivante da Awp e Vlt) nel 2020 è stata del 47,20 percento, ed è stata dovuta principalmente alla chiusura dei punti gioco sul territorio per un arco temporale di circa 5 mesi durante l’emergenza sanitaria. Conseguentemente, la raccolta del gioco a distanza è aumentata del 35,25 percento rispetto al 2019, con un incremento di oltre il 30 percento del numero dei conti di gioco aperti durante l’anno.
Tuttavia, il netto spostamento dei volumi di gioco dal canale fisico a quello telematico, non è riuscito a controbilanciare la contrazione della raccolta in valore assoluto, determinando una forte riduzione del gettito erariale.
ATTIVITÀ DI VIGILANZA E CONTROLLO - L’attività di Adm è finalizzata all’individuazione di tutte le forme di irregolarità nell’ambito dell’offerta di gioco autorizzato e allo svolgimento di un’efficace azione di contrasto al gioco illegale attraverso l’effettuazione di verifiche capillari sul territorio e l’irrogazione di sanzioni. Nel 2020 sono stati controllati 10.458 esercizi e sono stati inibiti 297 siti web privi delle autorizzazioni previste.