Palermo: slot irregolari, 1,8 milioni di sanzione a internet point

Tre slot machine ben occultate in una stanza chiusa a chiave hanno fruttato a un 42enne di Palermo sanzioni amministrative per 150mila euro e sanzioni per il mancato versamento del Preu per un totale di 1,7 milioni di euro.

A scoprirle sono stati i funzionari dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli di Palermo assieme ai carabinieri della stazione di Caccamo (Pa) che, nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di scommesse sportive on-line non autorizzate e a garantire il rispetto delle norme a tutela del gioco lecito e responsabile, hanno controllato un internet point di proprietà di un 42enne del luogo.

All’interno del locale, come si apprende da una nota di Adm, ben occultate in una stanza chiusa a chiave, erano state installate 3 slot machines, idonee a consentire il gioco con vincite in denaro e non collegate alla rete telematica. Gli apparecchi sono stati sequestrati, insieme alla somma di circa 600 euro custodita al loro interno.

Le sanzioni amministrative elevate sono state di 150.000 euro per la violazione dell’art. 110 comma 6 lett. a) del Tulps. Inoltre, l’Ufficio dei Monopoli di Palermo, ai sensi dell’art. 1 comma 646 lett. a) legge 190/2014, con separato atto che notificherà alla parte, applicherà la sanzione prevista per un importo calcolato di 1.714.770 euro per la violazione delle norme tributarie sul prelievo unico erariale (Preu).