Il governo britannico: “I disoccupati non possono giocare d’azzardo”

In un periodo di prova per un numero selezionato di richiedenti, il ministro ha dichiarato che le carte prepagate fermerebbero le persone che utilizzano denaro contante per giocare e per altri tipi di dipendenza, spendendo soldi per farli tornare al lavoro e per provvedere alla famiglia.

Duncan Smith ha dichiarato che per un numero 'significativo' di persone con sussidi, la lotta per gestire le proprie finanze domestiche rende più difficile per loro acquistare gli elementi essenziali e cercare lavoro. “Quando le persone cadono in una spirale dannosa, come droga, alcool o dipendenza da gioco, c’è bisogno di trovare il modo per salvaguardarli e, soprattutto, di proteggere le loro famiglie, i loro figli, assicurando che i loro bisogni primari siano soddisfatti. Questo significa che i sussidi pagati dovrebbero andare a sostenere il benessere delle loro famiglie, non ad alimentare le loro abitudini distruttive. Posso annunciare che sto testando carte prepagate, su cui faremo i pagamenti dei sussidi, in modo che il denaro che ricevono venga speso per i bisogni della famiglia - aiutando finalmente a rompere il ciclo di povertà di coloro che sono ai margini, un cambiamento di cui posso essere orgoglioso”.

Il governo sostiene che le famiglie saranno in grado di “avere più controllo sulle loro finanze” se sono limitate in ciò che possono spendere. In questo modo le persone non saranno in grado di acquistare alcool, droghe e giocare d'azzardo, rendendo le schede compatibili solo con un numero limitato di venditori al dettaglio.

Se lo schema di prova funzionerà, allora è previsto che sarà impiegato in tutto il paese entro il 2018.