La Colombia traina la regolamentazione del mercato delle scommesse sportive nell'intera regione dell'America Latina, grazie allo straordinario risultato, economico e di ordine pubblico, realizzato dalle creazione di un comparto legale che rappresenta il primo del territorio. Dopo l'approvazione della legge dello scorso 2016, la Colombia ha introdotto una regolamentazione del gioco online, già molto diffuso nella popolazione per via delle penetrazione della tecnologia e del mobile e ora ne gode dei benefici.
"Il gioco online è partito a luglio 2017 e da allora sono state superate tutte le aspettative", spiega Juan Perez Hidalgo, presidente di Coljuegos, il regolatore del mercato. “Per la salute dei colombiani, abbiamo versato più di 68,417 milioni di dollari. E abbiamo raggiunto la quota di 17 operatori autorizzati, che hanno segnalato un totale di 2,505,934 giocatori registrati ed erogato premi per 2,7 trilioni di dollari”.
Il maggiore incremento, in particolare, si è registrato a giugno 2018, grazie alla Coppa del Mondo in Russia, Fifa 2018, ottenendo il record di una media di 816.601 utenti mensili, secondo i dati diffusi da Coljuegos.
E ora, in virtù del successo della Copa America e del settore in generale, si stima una crescita ulteriore del 10 percento che potrebbe diventare del 30 percento alla fine dell'anno.
Come dice
Evert Montero Cardenas, presidente Fecoljuegos, questo sviluppo "E' molto positivo per il paese e il settore dei giochi, perché oltre a diventare un elemento di successo internazionale, ci posiziona come un'
industria impegnata nella legalità e per l'economia del paese. Paesi come Perù, Argentina, Brasile hanno preso il regolamento colombiano come riferimento per la costruzione dei progetti che consentiranno la normalizzazione dell'operazione online nei loro territori e ora investitori di diverse parti del mondo stanno aspettando l'evoluzione di questo tipo di gioco in America per aprire nuovi mercati ".
Oltre ad avere un organismo di controllo che regola e controlla come Coljuegos, ci sono anche politiche di gioco responsabile, politiche di supporto e contributi alle finanze pubbliche della nazione: una serie di fattori che, secondo Cardenas, i cittadini considerano essenziali per giocare e partecipare con maggiore sicurezza.