Singapore: nuova legislazione e nuova Authority sul gioco entro il 2021
Il Ministero degli Affari interni di Singapore annuncia la revisione della legge sul gioco e la creazione di un unico ente regolatore che sia al passo con i tempi.
Scritto da Vincenzo Giacometti
La continua evoluzione del panorama internazionale del gaming impongono ai governi di adeguare le proprie regolamentazioni e, di conseguenza, le strutture amministrative, allo scopo di mantenere sempre alto il livello di sicurezza e protezione dei consumatori, riuscendo a garantire un adeguato presidio della legalità. A tali scopi, il governo di Singapore ha appena annunciato l'istituzione – entro il 2021, di un nuovo ente regolatore centralizzato del gioco d'azzardo, per “sorvegliare l'intero panorama del gioco a Singapore”. Si tratta di una mossa che tende a consolidare e ottimizzare le risorse attraverso l'accorpamento di più soggetti in un'unica agenzia, come ha dichiarato il Ministero degli Affari interni. Aggiungendo tuttavia che nello stesso periodo, e con la stesa occasione, il ministero rivedrà e modificherà anche l'intera legislazione relativa al gioco d'azzardo.
IL NUOVO ORGANISMO - L'autorità di regolamentazione del gioco d'azzardo (Gra) sarà costituita da un comitato statutario e scaturirà dalla ricostituzione parallela dell'attuale autorità di regolamentazione dei casinò (Cra). Il nuovo organismo consoliderà e ottimizzerà le risorse a disposizione della regolamentazione del gioco d'azzardo all'interno di un'unica agenzia, consentendo alle autorità di rimanere al passo con le tendenze del settore e di adottare un approccio olistico alle varie politiche e alle diverse questioni da affrontare quando di parla di gioco.
Attualmente, esistono diverse agenzie governative che sovrintendono a vari settori del gioco d'azzardo, con la Cra che regola i casinò e l'Unità di regolamentazione del gioco d'azzardo del Ministero che regola i servizi di gioco d'azzardo a distanza e le slot machine. Mentre il Tote Board governa tutti i servizi di gioco d'azzardo terrestri gestiti da Singapore Pools. Il Gra collaborerà dunque con il Ministero dello sviluppo sociale e familiare e il Consiglio nazionale sul problema del gioco d'azzardo, tra gli altri partner, per affrontare le questioni relative al gioco d'azzardo. Mentre la polizia continuerà a reprimere il gioco illegale, in maniera anche più approfondita grazie alla maggiore efficienza in termini di controllo del settore che scaturirà dalla riorganizzazione.
RIMANERE AL PASSO CON I TEMPI - Il Ministero, come anticipato, ha anche specificato che rivedrà e modificherà l'intera legislazione sul gioco d'azzardo entro il 2021, per garantire che la regolamentazione rimana al passo con i tempi e con il panorama in continua evoluzione. La tecnologia ha reso il gioco d'azzardo più accessibile e ha cambiato il modo in cui le persone giocano e le aziende si sono quindi evolute per introdurre elementi di gioco d'azzardo in prodotti non tradizionalmente visti come gioco d'azzardo, spiegano dal ministero. Per questo la legislazione sarà modificata per garantire che i meccanismi regolatori possano affrontare tali prodotti e modelli di gioco d'azzardo in evoluzione. "Studerieremo ad esempio la necessità di regolamentare prodotti come le cosiddette 'lootbox'. Esamineremo anche le sanzioni per i reati per garantire la coerenza tra il gioco d'azzardo remoto e terrestre", si legge in una nota ufficiale del ministero.
Il nuovo organismo coinvolgerà anche altre parti interessate - come gli operatori del gioco e le organizzazioni religiose - a raccogliere le loro opinioni nel prossimo anno. "Anche mentre aggiorniamo le nostre leggi, manterremo una posizione generalmente proibitiva nei confronti del gioco d'azzardo e continueremo a mantenere un approccio normativo basato sul rischio nei confronti degli operatori di gioco esistenti", spiegano dal ministero.