Iagr conferma la conferenza 2021: a Boston dal 12 al 17 settembre
La conferenza annuale dell'International Association of Gaming Regulators, posticipata dal 2020, farà il punto sulla regolamentazione del gaming prima e dopo la pandemia.
Scritto da Vincenzo Giacometti
In attesa della ripresa globale dalla pandemia di Covid 19, l'International Association of Gaming Regulators (Iagr) conferma le date della sua Conferenza annuale per 2021 che si svolgerà regolarmente e in presenza, dal 12 al 17 settembre 2021 a Boston, nel Massachusetts, Stati Uniti.
Nell'annunciare l'evento intitolato; "Disrupting the Regulator: Sparking innovation in regulation practice", riprogrammato dopo lo slittamento dal 2020, il presidente dell'organismo. Mabutho Zwane, spiega: "In qualità di regolatori, riconosciamo che il dialogo e la collaborazione in corso tra le nazioni sono vitali per il continuo successo del nostro settore. Ciò è particolarmente importante in questo momento in cui la pandemia globale ha portato cambiamenti e sfide senza precedenti in ogni parte del globo ".
La conferenza Iagr 2021 si concentrerà quindi sull'interruzione e sull'innesco dell'innovazione normativa per promuovere l'efficienza e l'efficacia della regolamentazione del gioco d'azzardo a livello globale. Cercando di attingere dall'esperienza e dalla comprensione degli eventi sia precedenti che conseguenti alla pandemia, per supportare il settore della regolamentazione del gioco d'azzardo internazionale con l'obiettivo di estenderne la portata e l'impatto provocando riflessione e dibattito.
"Sebbene Iagr comprenda le sfide che ancora devono affrontare tanti dei nostri membri e le loro comunità locali – aggiunge il presidente - come organizzazione riteniamo che sia importante continuare a guidare l'agenda normativa del gioco d'azzardo globale, in particolare perché molti nel settore del gioco d'azzardo stanno affrontando il cambiamento e interruzione. La nostra implementazione e gestione di Iagr 2021, attraverso il comitato organizzatore, si concentrerà sulle pratiche Covid Safe, seguendo le linee guida per la salute dell'Oms e fornendo opportunità a coloro che non sono in grado di viaggiare a causa degli impatti della pandemia con possibilità di partecipazione".