Nel 2021 sono stati segnalati alle autorità competenti 236 casi di scommesse sospette, mentre gli avvisi hanno riguardato 13 sport in 49 paesi diversi. Sono alcuni dei numeri tratti dal rapporto annuale di Ibia, l'International betting integrity association, pubblicato anche tramite social.
Cinque i trend principali, come sottolinea Khalid Ali, Ceo di Ibia, tramite un post pubblicato sul suo profilo LinkedIn. Oltre a ricordare i 236 casi di scommesse sospette individuati nel corso del 2021, Ali mette l'accento sul fatto che le segnalazioni abbiano riguardato 13 sport in 49 paesi differenti. Poi c'è il tennis, che da solo è stato in grado di generare 80 alert, una cifra che comunque segna una diminuzione del 18 percento rispetto ai 98 casi del 2020.
Dal mondo del calcio sono arrivati 66 avvisi, con un aumento dell'8 percento rispetto ai 61 segnalati nel 2020; avvisi che hanno portato, dopo le successive indagini, a sanzionare 11 soggetti tra squadre e giocatori, sulla base delle informazioni fornite.
Nel complesso le 236 segnalazioni registrano una diminuzione complessiva del 13 percento, rispetto ai 34 avvisi del 2020, anche se ciò è comunque in linea con gli anni precedenti, considerando che il numero medio di segnalazioni annuali è stato pari a 240 negli ultimi tre anni, 2018-2020. Ma è una cifra, precisa il report, che potrebbe essere rivista in futuro a seconda dell'esito di indagini attualmente ancora in corso.
Tennis e calcio continuano dunque a fornire la maggior parte degli avvisi. A livello geografico 10 allarmi sono stati segnalati in Nord America, in diminuzione del 54 percento rispetto ai 22 segnalati nel 2020, mentre sono stati segnalati 4 avvisi su eventi negli Stati Uniti, una riduzione del 76% rispetto ai 17 segnalati nel 2020. La Russia ha registrato il maggior numero di allarmi per un singolo paese, con 27 in tutti gli sport.
A livello di disciplina, come anticipato, il tennis ha registrato 80 allarmi. Si tratta della continuazione di una tendenza al ribasso degli avvisi di tennis negli ultimi anni con 178 segnalati nel 2018 e 101 segnalati nel 2019. Si è verificata una notevole riduzione degli avvisi relativi tennis a livello Itf, con i 37 avvisi in diminuzione del 26 percento rispetto ai 50 segnalati nel 2020.
Degli 80 avvisi di tennis, 23 partite sono state fornite all'Agenzia internazionale per l'integrità del tennis (Itia) come rapporti di intelligence in quanto non si riferiscono a eventi sanzionati dai principali tour di tennis. Tuttavia, alcuni giocatori coinvolti in quegli eventi potrebbero rientrare nel campo di applicazione del Programma anticorruzione del tennis (Tacp) di tale organismo.
Il calcio, che ha registrato 66 avvisi, con un lieve aumento (come riportato, dell'8 percento) detiene il numero più alto di avvisi annuali che l'IBIA ha segnalato. Il numero più alto di allerte calcistiche da un singolo paese è arrivato dal Brasile, con sette, mentre sono state registrate nove allerte calcistiche nei paesi africani, un aumento significativo rispetto a una allerta nel 2020 e tre nel 2019.
Durante il 2021 sono state annunciate sanzioni sportive o penali di successo contro 11 squadre o giocatori in cui l'Ibia aveva segnalato attività sospette sulle loro partite. In molti dei casi i dati dell'Ibia e dei suoi membri hanno contribuito all'emissione di sanzioni significative, come l'ergastolo.
La piattaforma di monitoraggio e avviso di Ibia è uno strumento anticorruzione altamente efficace che rileva e segnala potenziali attività fraudolente sui mercati delle scommesse dei nostri membri. Il sistema su misura tiene traccia delle transazioni sospette, attività legate ai conti dei singoli consumatori utilizzando i sistemi interni di controllo dei rischi e della sicurezza degli operatori.
Se un membro identifica attività di scommesse sospette, crea un avviso nella piattaforma che viene condiviso con tutti i membri. Gli altri membri devono rispondere rapidamente e in dettaglio indicando se hanno visto attività simili. Quindi la segnalazione viene esaminata in base ai nostri criteri basati sul rischio per determinare se merita ulteriori indagini.
Qualsiasi attività sospetta viene quindi segnalata agli organi di governo sportivo competenti e alle autorità di regolamentazione con cui abbiamo un accordo. I membri fanno anche i propri rapporti come richiesto dalle rispettive condizioni di licenza.