Canada: il governo punta sulla conversione operatori off shore
Gli analisti finanziari negli Stati Uniti si aspettano che l'attività di scommesse in Canada appena legalizzata in Ontario sia guidata dalla conversione dei bookmaker online offshore.
Scritto da Vincenzo Giacometti
L’obiettivo è chiaro: mettere in sicurezza un inteso sistema e far emergere una (enorme) economia sommersa. E’ quello che sta cercando di fare il Canada, e più precisamente l’Ontario, con la regolamentazione del gaming online messa a segno nei mesi scorsi e ora in fase di sviluppo.
Come riportato da Yahoo Finance Canada, infatti, il Premier dell'Ontario Doug Ford starebbe puntando sulla moral suasion nei confronti degli operatori che hanno offerto servizi di gioco in questi anni ai cittadini canadesi in modalità off shore o con licenza straniera per aggirare la legge, dall'inizio degli anni 2000 fino ad oggi. Il governo starebbe quindi offrendo una "transizione professionale" senza sanzioni per i bookmaker online e le piattaforme di gioco che in precedenza avevano operato al di fuori della legge.
Le autorità dell'Ontario desiderano trarre vantaggio dalla legalizzazione delle scommesse nella provincia e per farlo, le società dovranno prima ottenere l'approvazione dalla Alcohol and Gaming Commission e della iGaming Ontario e quindi, una volta ottenuto lo status di operatore regolare, saranno in grado di competere apertamente sul nuovo mercato regolamentato.
Un mercato neppure troppo banale, visto che gli analisti stimano che il nuovo mercato dell'Ontario varrà 2,36 miliardi di dollari entro il prossimo anno.