Arti e Snapt unite per la salvezza dell'ippica romana
I rappresentanti legali di ARTI (facente parte del SIAG) e SNAPT, le due associazioni che hanno reso possibile insieme alla giunta prima del Sindaco Gianni Alemanno, poi di quella del Sindaco Ignazio Marino,la salvezza dell'ippica romana del trotto , si sentono autorizzati a scrivere un comunicato che non sia a difesa di nessuno e neanche di attacco a qualcuno
Scritto da Gt
, ma precisando che i rappresentanti della allora Rappresentanza Unitaria Minighetti ( galoppo) e Faticoni (trotto) sono sempre stati invitati e presenti alla progettazione della pista del trotto e delle varie modifiche apportate per non creare problemi di carattere logistico-organizzativo alle 2 discipline, cosa che in questo momento sta avvenendo". E' la posizione delle associazioni in questione che hanno come unico obiettivo "l'urgenza di salvaguardare il trotto romano e permettere al galoppo romano la continuazione delle corse per le varie vicissitudini di Hippogroup. Infatti proprio per le modifiche richieste dalle varie associazioni il DERBY 2013 trotto non è stato disputato nell'ippodromo romano perché i servizi non erano adeguati e la pista nn era disponibile ed è stato spostato nell'Ippodromo di Agnano".
Nel mentre il Comune, l'Hippogroup e le Associazioni di riferimento sono sempre in contatto fra di loro per cercare di migliorare l'impianto di Capannelle trotto con tutti i problemi dovuti ai permessi, come dichiarato a suo tempo dall'Assessore Pancalli e dal Sottosegretario Castiglione, durante l'inaugurazione dell'Impianto: "Intanto abbiamo salvato il trotto romano, poi progetteremo come migliorarlo".
Le suddette associazioni si sono adoperate con i Sindacati "affinché i lavoratori dipendenti dell'Ippodromo Tordivalle non rimanessero senza lavoro. Si spera in una veloce ristrutturazione che permetta le corse a mano sinistra, l'illuminazione e lo spostamento delle scuderie dalla parte dell'"Australia" come richiesto dalle stesse Associazioni", concludono.