skin

Ippodromi ribadiscono: 'No a firma convenzione, a rischio corse di marzo'

23 febbraio 2016 - 14:31

Ippodromi a rischio chiusura se le risorse saranno di 49,5 milioni di euro, come ribadito negli incontri di questi giorni.  

Scritto da Sara
Ippodromi ribadiscono: 'No a firma convenzione, a rischio corse di marzo'

Il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali sta predisponendo il decreto per la convenzione per l'anno 2016 e le risorse per gli ippodromi sono 49,5 milioni. È quanto confermato dal dirigenti del Mipaaf alle società di corse nella riunione di ieri, 22 febbraio. Le associazioni degli ippodromi hanno ribadito che non sono in grado con queste risorse di firmare la nuova convenzione, che presumibilmente arriverà entro venerdì. Intanto le società di corse sono anche in attesa di un incontro con il sottosegretario Giuseppe Castiglione. L'assemblea di stamane tra le società di corse ha quindi riconfermato la linea e stando così le cose gli ippodromi non sono in grado di proseguire la loro attività.

 

"Ora aspettiamo di vedere il testo della nuova convenzione e di capire se verremo ricevuti dal sottosegretario Castiglione, ma ribadiamo che con queste risorse non ci sono le condizioni per proseguire l'attività e quindi il primo marzo non potranno svolgersi le attività negli impianti", sottolinea il presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D'Alesio.

Il presidente di Federippodromi, Elio Pautasso, aggiunge: "Se non firmiamo la convenzione sicuramente non si potranno fare le corse. Con queste risorse chiudiamo i bilanci in perdita e non possiamo permettercelo. Aspettiamo di capire nelle prossime ore cosa ci dirà il ministero".
Il presidente dell'Uni, Concetto Mazzarella, sottolinea: "Allo stato delle cose, tranne un'apertura di dialogo con il capo dipartimento del ministero, le posizioni sono ancora distanti e non possiamo sottoscrivere a questa cifra la nuova convenzione. Non ci sono le condizioni. Riteniamo che ci siano le possibilità, nell'ambito delle risorse del ministero (Preu relativo al 2015 e esubero della gestione ex Assi), di trovare ulteriori soldi per gli ippodromi. Meglio allora fare un accordo temporaneo per non fermare l'attività ippica, per definire poi la convenzione finale con risorse di almeno 57 milioni di euro".

Articoli correlati