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Declassamento ippodromi sardi, Ganau scrive a Martina

06 febbraio 2018 - 12:57

Gianfranco Ganau, presidente del Consiglio Sardegna, chiede lumi al ministro Maurizio Martina sul declassamento degli ippodromi sardi di Chilivani, Sassari e Villacidro.

Scritto da Redazione
Declassamento ippodromi sardi, Ganau scrive a Martina

"Il declassamento recentemente deliberato costituisca un duro colpo per le realtà ippiche isolane e pertanto chiedo di voler riesaminare le decisioni assunte, rivedendo quanto già stabilito nel decreto ministeriale in modo da restituire agli ippodromi sardi il giusto ruolo a livello nazionale".

Così, Gianfranco Ganau, presidente del Consiglio della Sardegna, chiede lumi sul declassamento a strutture “fuori ruolo” degli ippodromi sardi di Chilivani, Sassari e Villacidro in una lettera indirizzata al ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina.

"Al riguardo appare incomprensibile e del tutto ingiustificato il metodo adottato per effettuare la nuova classificazione delle strutture ippiche, quale si evince dalla lettura del citato decreto. Invero mi pare eccessivo aver elevato il volume delle scommesse sviluppato a criterio unico di valutazione, senza parametrarlo a elementi imprescindibili come la popolazione residente nel territorio e trascurando le problematiche connesse alle peculiarità geografiche di un’isola. Non va sottaciuto poi che, nonostante gli investimenti effettuati e programmati abbiano reso gli ippodromi sardi capaci di ospitare gare di ogni livello, le stesse prescrizioni ministeriali di fatto impediscano lo svolgimento delle competizioni in orario serale, diminuendo
così il numero delle gare e l’appetibilità delle scommesse", scrive Ganau.
 
 
"Ritengo, quindi, assolutamente ingiusto penalizzare gli ippodromi di Chilivani, Sassari e Villacidro che, pur nel difficile contesto isolano, in questi anni hanno tanto investito sulla selezione della razza anglo-araba, sull’allevamento e sulla formazione delle professionalità correlate. Inoltre va tenuto conto che il settore dell’ippica e dell’allevamento del cavallo ha da sempre rivestito in Sardegna un ruolo particolarmente importante, non solo per la sua incidenza sull’economia dell’Isola, ma anche per il forte legame storico e culturale presente in tante manifestazioni folkloristiche, sportive e religiose, che richiamano in Sardegna numerosi turisti da tutto il mondo. È per tali motivi che la Regione Sardegna sta investendo per la tutela e il rilancio dell’allevamento dell’anglo-arabo e di tutta la filiera dell’ippica e che il Consiglio regionale, con l’intento di sostenere fattivamente questo comparto, si appresta a discutere un testo unificato delle proposte di legge presentate da consiglieri di diversi gruppi consiliari con l’obiettivo di salvaguardare e sostenere il mondo ippico sardo", conclude il presidente del Consiglio della Sardegna.

 

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