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D'Alesio: 'Ippica, costruire soggetto unitario e progetto comune'

24 maggio 2018 - 08:52

Il presidente di Coordinamento Ippodromi, Attilio D'Alesio, suona la carica alla filiera ippica in vista della costituzione del nuovo governo.

Scritto da Redazione
D'Alesio: 'Ippica, costruire soggetto unitario e progetto comune'

 

"Finalmente tra pochi giorni avremo il nuovo Governo ed il nuovo ministro dell’Agricoltura.
L’ippica in quest’ultimi ultimi cinque anni è precipitata in una crisi gravissima e non più sostenibile, senza ricevere alcuna attenzione né da parte del Governo né da parte delle commissioni parlamentari.
Le nostre proposte di costituire presso il ministero delle politiche Agricole un tavolo di crisi ed una consulta ippica con la presenza delle rappresentanze della filiera non sono mai state prese in considerazione.
L’ex ministro Martina non ci ha mai ricevuto così come il suo 'delegato', che ha pensato di fare solo una pessima classificazione degli ippodromi. Ma ormai il passato è passato!".

Lo sottolinea il presidente di Coordinamento Ippodromi, Attilio D'Alesio, che richiama all'ordine la filiera ippica in vista della costituzione del nuovo governo e della designazione del nuovo ministro dell'Agricoltura.
 
 
"Pensiamo al futuro ed organizziamoci per presentarci come filiera ippica al prossimo ministro con proposte serie e condivise.
Questa Associazione, come sempre, è pronta e disponibile a dare tutto il proprio contributo e si augura che da parte di tutte le altre associazioni della filiera ci sia la disponibilità al dialogo ed al confronto.
Le recenti dichiarazioni di Matteo Salvini sono state molto positive: 'Ripartiamo dalla riforma tracciata da Zaia per conferire all’ippica quel plus valore che senza dubbio merita'.
Prepariamoci e chiediamo subito un incontro al nuovo ministro e nel frattempo proviamo ad incontrarci tra di noi e proviamo a costituire un soggetto unitario ed a scrivere un progetto comune.
Sono riusciti a scrivere un contratto di governo Movimento 5 Stelle e Lega; forse, se ci mettiamo un po’ di buona volontà, possiamo riuscirci anche noi", conclude D'Alesio.
 

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