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Agcm: 'Fise ha limitato organizzazione delle gare amatoriali'

11 giugno 2018 - 14:12

L'Autorità garante per la concorrenza e il mercato apre un procedimento nei confronti della Federazione italiana sport equestri.

Scritto da Anna Maria Rengo
Agcm: 'Fise ha limitato organizzazione delle gare amatoriali'

 

La Federazione italiana sport equestri appare, allo stato aver violato gli impegni assunti "in quanto ha progressivamente ristretto l’ambito amatoriale non riservato alla stessa Federazione nella disciplina attacchi, pervenendo a limitare l’organizzazione delle gare amatoriali, da parte di un concorrente, tramite l’emanazione di nuovi regolamenti nel 2018 nella specialità attacchi significativamente restrittivi, tramite il rifiuto non adeguatamente motivato, di sottoscrivere la convenzione-quadro con un’associazione concorrente non aderente a Fise, nonché tramite l’invio di una diffida con la quale si è opposta allo svolgimento di una gara amatoriale del medesimo organizzatore concorrente".
Lo afferma l'Autorità garante per la concorrenza e il mercato, nel deliberare l'avvio di un procedimento "ai sensi dell’articolo 14 e 14-ter, comma 2, della legge n. 287/90 nei confronti di Fise".

In premessa, l'Agcm evidenzia come la Fise "a partire dalla seconda metà del 2017, sia attraverso la modifica dei precedenti regolamenti ovvero l’adozione di nuovi, sia attraverso condotte puntuali nei confronti di soggetti specifici, avrebbe posto in essere comportamenti che, contrariamente agli impegni assunti, avrebbero compresso l’ambito di attività delle organizzazioni concorrenti nello svolgimento di gare amatoriali" e come, con l'adozione di due regolamenti nel 2017 "avrebbe ristretto l’ambito dell’attività amatoriale in detta specialità (attacchi di tradizione ed eleganza Ndr), ampliando significativamente l’ambito a sé riservato fino a ricomprendervi quasi tutta l’attività amatoriale".

Infatti, "il nuovo Regolamento tecnico attacchi 2018 ha individuato l’attività amatoriale nelle 'manifestazioni di attacchi di tradizione ed eleganza' nelle sfilate e raduni'”, nelle “manifestazioni con attacchi singoli non a tempo, e in particolare dressage senza passi indietro, trotto riunito, galoppo – percorsi coni o similari senza ostacoli multipli, fissi o similari o passaggi fra porte”. Mentre, l’attività agonistica viene individuata negli “attacchi multipli” (tra cui, le pariglie, ossia due cavalli) e, in presenza di “attacchi singoli”, tutte le volte in cui la prova è “a tempo”, nonché “qualsiasi prova di dressage che preveda passi indietro e/o andature riunite e/o galoppo; qualsiasi percorso ancorché a punti con ostacoli mobili, coni o similari, fissi o similari che comprendano ostacoli multipli o con più passaggi fra porte obbligatorie”.

Inoltre, "Fise, con il secondo Regolamento attacchi in vigore dal 20 marzo 2018 (Regolamento attacchi 20 marzo 2018) - che si aggiunge e integra quello sopra citato, approvato all’inizio del 2018 - prevede, dopo avere regolamentato in dettaglio le gare, che le regole debbano essere osservate da chiunque organizzi o partecipi a manifestazioni equestri, che tutti devono riconoscere l’autorità di Fise e che la stessa possa negare il riconoscimento e l’approvazione del programma di una manifestazione con assoluta discrezionalità ('se non ha ottenuto nel modo che crederà opportuno le garanzie necessarie ad assicurare, sotto ogni aspetto, il regolare svolgimento della manifestazione stessa'), dovendo ogni gara essere riconosciuta da Fise. Come si evince, secondo i due regolamenti del 2018, rimarrebbe, in sostanza, nella disponibilità degli operatori concorrenti soltanto l’attività ludica degli attacchi, ossia le manifestazioni di tradizione e di eleganza o di grande facilità, essendo sempre agonistiche le competizioni, con attacchi multipli o singoli, a tempo.

L’ampliamento della sfera di esclusività effettuato da Fise, tramite i suoi poteri regolatori, appare essere stato finalizzato, dunque, ad escludere i concorrenti (...) nell’organizzazione di una competizione amatoriale, restringendo quindi l’ambito di attività non riservata".

 

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