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Fine settimana di scioperi negli ippodromi italiani

20 ottobre 2018 - 10:11

Si allarga la protesta contro il mancato pagamento delle spettanze negli ippodromi italiani.

Scritto da Amr
Fine settimana di scioperi negli ippodromi italiani

 

Fine settimana di scioperi e di corse annullate, negli ippodromi italiani. Dopo Agnano, dove la Rsu "ha deciso di astenersi dal lavoro per ulteriori n.2 ore nella giornata di corse di domenica 21 ottobre 2018 per la mancanza di nuovi sviluppi in merito al pagamento delle spettanze maturate (stipendi). Le restanti ore saranno comunicate di volta in volta con tempi e modalità da definire. Si precisa che nel momento in cui la Ippodromi Partenopei ottempererà ai propri doveri (pagamento stipendi) lo sciopero automaticamente decadrà", tensione anche a Capannelle, Siracusa e a Castelluccio dei Sauri.

Per quanto riguarda il primo impianto, come si legge in una nota di Hippogroup Roma Capannelle, "preso atto del comunicato dei dipendenti", nella quale "si indice lo sciopero sia nella giornata di sabato 20 ottobre (trotto) e di domenica 21 ottobre (galoppo)", la società, "constate le mancate condizioni per il regolare svolgimento, ha già richiesto l’annullamento degli interi convegni, e avvisa tutti gli operatori della situazione in essere, in modo che non abbiano ulteriore disagio oltre alla mancanza di effettuazione delle corse".

Da parte sua Ippomed Srl, che gestisce l'ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, "preso atto dello sciopero dichiarato dai dipendenti nelle giornate del 20 e 22 corrente mese", comunica che "è stato richiesto al Mipaatf l’annullamento dei convegni di corsa previsti all’Ippodromo del Mediterraneo nelle giornate 20 ottobre 2018 (galoppo), e di lunedì, 22 ottobre 2018 (trotto)".

Sciopero del personale anche all'ippodromo di Castelluccio dei Sauri, in provincia di Foggia. La società di Capitanata Corse Srl, "in seguito all'astensione dall'attività dei dipendenti e dei collaboratori dell'Ippodromo dei Sauri in stato di sciopero per il mancato pagamento delle spettanze dovute", comunica "l'annullamento del convegno previsto in data 22 ottobre scusandosi con tutti gli operatori al fine di evitare ulteriori disagi che ne possano derivare per la carenza dei servizi necessari allo svolgimento dell'attività di corse da parte del personale".

 

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