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Ddl agricoltura e ippica, Centinaio (Mipaaft): 'Patto con le Regioni'

06 dicembre 2018 - 15:04

Il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio risponde a interrogazione del gruppo Autonomie sul Ddl per modernizzazione di agricoltura, turismo e ippica.

Scritto da Redazione
Ddl agricoltura e ippica, Centinaio (Mipaaft): 'Patto con le Regioni'

“È interesse del Governo, e mio personale, avviare quanto prima un processo di modernizzazione dei settori agricolo, agroalimentare e del turismo, per la cui realizzazione occorre tuttavia attendere le necessarie deleghe che saranno formalizzate. Per il momento, quindi, non posso che rilevare i molteplici obiettivi che ci proponiamo di realizzare con la più ampia collaborazione delle Regioni, attraverso un vero e proprio patto per la semplificazione, da sancire in Conferenza unificata”.

 

Lo ha evidenziato il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, rispondendo all'interrogazione a risposta immediata presentata da tre senatori del gruppo Autonomie circa i tempi di presentazione del disegno di legge recante disposizioni per la modernizzazione e l'innovazione dei settori dell'agricoltura, del turismo e dell'ippica.
 
 
Nella risposta però il ministro non ha fatto alcun cenno all'ippica, nonostante le attese degli operatori, ma si è soffermato soprattutto sull'agricoltura.
 
 
“In particolare, il disegno di legge richiamato dall'interrogante conterrà norme per la semplificazione e il riordino in materia di agricoltura e di controlli amministrativi in materia di qualità dei prodotti. In tale direzione, procederemo a organizzare le disposizioni per settori omogenei o per materie e a facilitare gli adempimenti amministrativi a carico delle imprese agricole per l'erogazione dell'aiuto o del sostegno regionale, nazionale e comunitario nell'ambito della Politica agricola comune.
La realizzazione di un sistema unico di controlli in materia di qualità dei prodotti, sulle produzioni a qualità regolamentata, oltre ad evitare duplicazioni, ci permetterà di tutelare maggiormente i consumatori ed eliminare gli ostacoli al commercio e le distorsioni della concorrenza.
Intendiamo procedere altresì a un potenziamento del sistema di rilevazione dei prezzi e dei costi di produzione delle imprese e definire una disciplina nazionale di coordinamento per lo sviluppo e l'incentivazione dell'agricoltura di precisione.
Anche il riordino della disciplina delle frodi agroalimentari e della normativa in materia di turismo, nei limiti delle competenze sancite ai sensi del titolo V della Costituzione, rientrano tra gli scopi che perseguiremo tempestivamente appena ci sarà il consenso del Parlamento”, conclude il ministro. 

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