Riapre Capannelle: ippici soddisfatti ma si attende conferma Mipaaft

In attesa della conferma ufficiale, che dovrebbe esserci nelle prossime ore con un decreto del ministero delle Politiche agricole, arrivano i primi commenti degli operatori alla notizia della riapertura dell'ippodromo romano di Capannelle, con la ripresa delle corse prevista per il 20 marzo. 

"Tre mesi infiniti, durante i quali tutto ormai sembrava perso, una protesta civile portata avanti da persone convinte ed appassionate del proprio lavoro che con umiltà e detrminazione hanno fatto prevalere il concetto di filiera nonostante tutto e tutti.
Hippogroup insieme ad un gruppo di operatori ha condiviso tutte quelle che sono le problematiche di un sistema che senza riforme sarà destinato ad una lenta, ma inesorabile fine. Di questa vicenda spero che ne faccia tesoro tutto il sistema ippico perchè quello che è accaduto a Roma, primo impianto d'Italia, potrebbe accadere anche ad altri ippodromi così come già accaduto e se il sitema non viaggerà compatto saremo destinati a morire", commenta Giuseppe Satalia, presidente di Nuovo Galoppo Italia.

"In questi giorni ho conosciuto persone educate e di buon senso, ringrazio la Questura centrale di Roma, cosi il dottor Comacchio, il dottor Abate ed il dottor di Genova, il grosso rammarico purtroppo è vivere minacciato ed insultato da irresponsabili che prevalgono sempre in contesti precari e destabilizzati, queste persone però devono sapere, così come i loro mandanti, che tutto è al vaglio delle autorità competenti", conclude Satalia.