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Il Mipaaft si rinnova: cercasi nuovi direttori generali, anche per l'ippica

11 luglio 2019 - 08:52

Il Mipaaft pubblica avvisi generali di interpello per la direzione di nove settori, compreso quello per la promozione dell'ippica, dove ora siede Francesco Saverio Abate.

Scritto da Redazione
Il Mipaaft si rinnova: cercasi nuovi direttori generali, anche per l'ippica

Continua l'impegno verso il rinnovamento del ministero delle Politiche agricole.

Sul sito dell'ente sono stati infatti pubblicati una serie di avvisi generali di interpello per gli uffici dirigenziali generali in vari settori, ben nove, dagli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore, alle politiche del turismo, fino alle politiche internazionali. Non poteva mancare quello per la direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica. 

Potrebbe restare tutto com'è, con una conferma dell'attuale direttore generale Francesco Saverio Abate, o cambiare radicalmente, con conseguenze anche importanti sul settore ippico, che attende da tempo una “vera” riforma”. E in queste ore aspetta la pubblicazione del decreto sugli ippodromi.

 

Le candidature potranno essere presentate da oggi, 11 luglio, entro il termine di 10 giorni lavorativi.
 
 
I REQUISITI RICHIESTI - Per l’affidamento del suddetto incarico, di durata almeno triennale, secondo la procedura individuata dal Decreto ministeriale n. 684 del 21 gennaio 2016, sono richiesti i seguenti requisiti: appartenere all’organico del ruolo dirigenziale del ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, con priorità ai dirigenti di prima fascia a parità di competenze possedute; avere esperienza manageriale nella direzione di strutture complesse, con orientamento al risultato ed al “problem solving”; possedere adeguata conoscenza delle problematiche concernenti la politica agricola nel contesto dell’economia europea e globale e del settore ippico; possedere una adeguata conoscenza della lingua inglese o di altra lingua ufficiale dell’Unione Europea; non trovarsi in situazioni di inconferibilità o incompatibilità previste dal D.lgs. 8.4.2013, n. 39; non trovarsi in situazioni di sospensione dal servizio a seguito di provvedimenti disciplinari o penali, ai sensi degli artt. 55 e seguenti del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165
 

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