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Ippica, Di Paolo (Anag) al Mipaaf: 'No a taglio delle corse o delle risorse'

12 dicembre 2019 - 08:43

Ottavio Di Paolo, presidente dell'Anag, ribadisce al Mipaaf necessità di mantenere inalterate le risorse per l'ippica e garantire stabilità per una corretta programmazione.

Scritto da Redazione
Ippica, Di Paolo (Anag) al Mipaaf: 'No a taglio delle corse o delle risorse'

“La stabilità è una condizione necessaria per una corretta programmazione. Risulta pertanto non percorribile nessun taglio, seppur minimo, delle risorse destinate al settore. Le associazioni federate sono unite ed allineate sul tema ippico e le relative problematiche”.

 

A scriverlo, in una nota, è Ottavio Di Paolo, presidente dell'Associazione nazionale allenatori galoppo, che così commenta il testo della lettera inviata al Mipaaf, a mezzo email, dall’Associazione nazionale galoppo (Ang) in seguito al Consiglio tenutosi a Milano, lunedì 9 dicembre.

 

Nella lettera si legge:“Stante la conferma delle risorse per il settore pari all’anno 2019, l'associazione all’unanimità ritiene inaccettabile la paventata riduzione del numero delle giornate di corse, dello stanziamento medio per giornata o del premio aggiunto per i cavalli italiani. Considerato il difficile momento che il settore sta attraversando qualsiasi taglio o diminuzione di risorse sarebbe devastante per l’intero comparto. Ribadiamo quindi con convinzione quanto già esposto nella nostra comunicazione del 29 novembre: predisporre una programmazione per i primi 6/7 mesi dell’anno; in tal modo avremo la certezza delle risorse provenienti dal Preu da utilizzare per il resto dell’annata. 
La programmazione a 6/7 mesi riteniamo abbia inoltre un valore tecnico indispensabile: la possibilità di monitorare nella prima parte dell’anno l’importo del premio aggiunto, dato difficilmente quantificabile in quanto estremamente variabile.
Rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e rimaniamo in attesa di un vostro cortese riscontro in merito”.
 
 
Il taglio delle corse era stato paventato alla fine di novembre da Giuseppe Satalia (Nuovo Galoppo Italia)  scatenando ovvie polemiche fra le associazioni del settore, da Federippodromi a Uni
Un tema trattato anche nel recente tavolo di confronto al Mipaaf conclusosi con la richiesta di prorogare di 4 mesi il contratto attuale e di definire il calendario di corse per l'anno 2020.
 
Si attende ora la prossima mossa del ministero.
 

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