D'Alesio (Coordinamento Ippodromi): 'L'ippica è ferma per il coronavirus e attende misure urgenti'
Il presidente del Coordinamento Ippodromi Attilio D'Alesio chiede interventi il settore dell'ippica con misure, sovvenzioni e pagamento arretrati.
Scritto da Ca
“Il mondo dell’Ippica è in attesa di risposte urgenti per fronteggiare il blocco dell’attività: ippodromi chiusi, operatori a casa e cavalli fermi. Il comparto ippico, già in crisi da anni, necessita di interventi concreti ed urgenti per mantenere la liquidità e servono moratorie su finanziamenti, pagamenti al fisco ed utenze così come sui contributi di prossima scadenza”. Il presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D’Alesio, ha fatto il punto della situazione del settore. Il quadro non è roseo ma non finisce qui: “E’ urgentissimo che il Ministero delle Politiche Agricole proceda al pagamento delle sovvenzioni agli ippodromi per l’anno in corso ed all’immediato pagamento dei premi arretrati. Anche l’ippica è un settore sociale e produttivo che vede impegnate migliaia di persone e necessita, da tempo, di interventi concreti per il rilancio”.
E alla fine l’augurio: “Speriamo che il Governo, negli interventi che sta mettendo in atto per combattere la gravissima crisi causata dalla pandemia per coronavirus, tenga in considerazione anche il settore dell’ippica italiana”.