Coord. Ippodromi: 'Errori da uffici Mipaaf, danni a ippodromi e corse'

“Ci permettiamo di invitarvi a ‘visionare’ con attenzione l’operato dei vostri uffici, che, negli ultimi tempi, forse anche a causa del lockdown e dello smartworking, stanno facendo scelte errate e molto approssimative, come la vicenda delle giornate di corse assegnate a Firenze in piena estate in concomitanza con Corridonia, creando gravissimi danni al Comparto Ippico nazionale, già in grandissima difficoltà. Per questo vi chiediamo un incontro urgente per illustrarvi le tante “disfunzioni” in corso”. E’ la richiesta contenuta nella lettera inviata al titolare del dicastero del Mipaaf, Teresa Bellanova, da parte del presidente del Coordinamento Ippodromi, Attilio D’Alesio.

L’oggetto è la nota, pubblicata sul sito ministeriale, dove è stato deciso dagli uffici ministeriali “di sospendere l’attività di organizzazione delle corse nell’ippodromo di Aversa, annullando la giornata del 6 giugno - spiega D’Alesio - quanto sopra è stato deciso senza fornire alcuna spiegazione. Evidentemente qualcuno ha deciso di ‘colpire’ un ippodromo, dove peraltro doveva svolgersi un Gran Premio, ed anche le decine di operatori che avevano già dichiarato ben 95 cavalli partenti. Il tutto senza fornire alcuna motivazione né alla società Saita né agli operatori”, ha concluso.