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Gadda (Iv) sull'ippicoltura: 'Entro l'autunno testo Ddl pronto per l'Aula'

16 luglio 2021 - 10:08

Dopo la commissione Agricoltura il Ddl sull'ippicoltura attende il passaggio nelle altre commissioni. Maria Chiara Gadda, prima firmataria, confida in un testo pronto per l'Aula già in autunno.

Scritto da Daniele Duso
Gadda (Iv) sull'ippicoltura: 'Entro l'autunno testo Ddl pronto per l'Aula'

"Conto che il testo del Ddl sia pronto per l'aula per l'autunno". Così Maria Chiara Gadda in merito al disegno di legge, del quale lei è la prima firmataria, riguardante la 'Disciplina dell’ippicoltura e delega al Governo per l’adozione di disposizioni volte allo sviluppo del settore'. La deputata di Italia Viva parla soddisfatta dell'iter del "suo" Ddl, confidando che già entro i prossimi mesi il procedimento andare avanti verso la trasformazione in legge. "Il lavoro parlamentare è lungo di per sé, ma questo Ddl ha avuto un iter abbastanza rapido in confronto ad altri, basti pensare che in questo periodo stiamo ancora valutando altre proposte di legge presentate a inizio legislatura. Conto si possano ottenere i pareri delle altre commissioni spero prima della chiusura di agosto".

Intanto dal passaggio in commissione Agricoltura alla Camera è uscito un pacchetto di emendamenti molto nutrito. "Sì, sono tutti nati dal dibattito positivo in sede di commissione" conferma Gadda, "molti li ho presentati io, alcuni anche solo per provocazione, dato che penso sarà impossibile vederli approvare" Come quello relativo "all'istituzione diretta dell'agenzia, che dubito veramente possa essere approvato, perché richiederebbe una copertura enorme". In ogni caso è chiaro che serve una politica integrata che riguardi tutta la filiera, alla struttura ministeriale non si può chiedere di andare oltre all'ordinaria amministrazione. Un'agenzia serve proprio per presentare e gestire un progetto sostenibile". Che è una delle principali richieste del settore per uscire dalla situazione che si è creata negli ultimi anni. "Certo", conferma Gadda, "senza dimenticare che il settore stesso ha le sue responsabilità".

Il gran numero di emendamenti è anche segno che tutti i soggetti sono stati ascoltati. "Assolutamente sì, e devo dire che tutti i soggetti auditi hanno dato una risposta positiva all'indirizzo della Ddl. Ovviamente ognuno ha chiesto qualcosa di specifico, ma non tutte le richieste hanno potuto trovare accoglimento. Io stessa alcune osservazioni le ho prese, altre le ho valutate diversamente e le ho tralasciate. Alcuni temi sono effettivamente importanti, come quello relativo all'articolo 1, che porterebbe una migliore perimetrazione della filiera, necessario a chiarire tutto quello che nelle attuali normative non è compreso".

Dopo il termine per la presentazione degli emendamenti in commissione l'iter proseguirà quindi con l'analisi del ddl presso le altre commissioni competenti lei parla già di agosto, la sento molto fiduciosa. "Sì, i pareri delle altre commissioni potrebbero arrivare entro la fine del prossimo mese. Per ora è tutto fermo, perché c'è un intasamento di proposte di legge, legate anche al periodo che stiamo vivendo, ma conto che il testo del ddl sia pronto per l'Aula entro l'autunno".

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