skin

Ippica, La Pietra (FdI): 'Basta promesse, avviare riforma'

21 gennaio 2022 - 09:10

Il senatore Patrizio La Pietra (Fratelli d’Italia) chiede di continuare l'esame in commissione Agricoltura del suo Ddl per l’istituzione di AgenIppica.

Scritto da Redazione
Ippica, La Pietra (FdI): 'Basta promesse, avviare riforma'


“La presa di posizione delle associazioni che rappresentano gli ippodromi di interrompere le attività è sintomatica di quanto la crisi stia ormai soffocando il settore. Le promesse non sono più sufficienti, occorrono fatti concreti e l’avvio di un percorso di riforma strutturale che può passare soltanto attraverso un percorso parlamentare. Le promesse di risorse per gli investimenti, sono state smentite nei fatti con la legge di bilancio che, paradossalmente, ha diminuito le risorse. Le promesse di ridurre i tempi di pagamento, ormai hanno le gambe lunghe, perché niente è stato fatto per velocizzare le procedure".

A sottolinearlo con forza è il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra, capogruppo in Commissione Agricoltura e firmatario - insieme con il collega Luca De Carlo - del disegno di legge per la "Istituzione dell'Agenzia autonoma per la promozione, lo sviluppo e la tutela dell'ippica nazionale e disposizioni per la riforma del settore ippico", il cui esame è stato avviato in commissione lo scorso agosto.

Il grido d'allarme del senatore di Fratelli d’Italia arriva nel giorno del confronto fra il ministero delle Politiche agricole e i rappresentanti degli ippodromi, con il sottosegretario Francesco Battistoni chiamato a rendere conto dello "stato di avanzamento" delle strategie di rilancio per l'ippica annunciate circa un mese fa e della sorte dei sei milioni euro di stanziamenti per il settore tagliati dall'ultima legge di bilancio, causando un vuoto nelle casse delle società di corse che potrebbe spingerle a sospendere i convegni a partire da mese di marzo.

La Pietra quindi prosegue: "Il tentativo interno al Ministero per la creazione di una direzione sembra naufragato. Occorre, quindi, cambiare strategia e strada e considerare seriamente la creazione di un’Agenzia esterna al Ministero, controllata sicuramente dallo stesso, ma che sia dotata di indipendenza organizzativa ed economica, rivedendo il sistema delle scommesse. Questa è la strada che come Fratelli d’Italia riteniamo opportuno perseguire, con il Ddl attualmente in discussione nella Commissione agricoltura del Senato. I tempi sono strettissimi, ma ci sono. Ci crediamo e lo possiamo fare”.
 

Articoli correlati