Triste primato per l'Italia nel 2021. Stando ai dati pubblicati dall'Uet, l'Européenne du Trot, relativi alle attività del trotto svoltesi lo scorso anno, l'Italia è al top in Europa per il doping somministrato ai cavalli. Per questo Horse Angels scrive al Mipaaf chiedendo maggiori controlli antidoping a campione, anche nei centri di allenamento.
I numeri relativi all'attività trottistica continentale del 2021 certificano che il numero dei cavalli italiani dopati è in percentuale uno dei più alti. Prendendo come riferimento Francia, Svezia e Italia, ossia i primi tre paesi per numero di gare disputate, il "caso" italiano risalta subito all'occhio.
I cavalli italiani, infatti, hanno disputato 6536 gare, in seguito alle quali 29 cavalli sono risultati positivi. In numero assoluto il "record" spetta ai francesi, con 30 casi di doping, tuttavia i cavalli d'oltralpe hanno partecipato a 11.029 gare (quasi il doppio di quelle disputate dagli italiani). Più lontani gli svedesi, che hanno partecipato a 7.339 gare con un solo cavallo che, in una occasione, è risultato positivo ai controlli.
Il dato assume maggiore importanza considerando il numero di cavalli partenti alle suddette gare, che sono stati 15.345 per la Francia, 9.791 per la Svezia e 5.767 per l'Italia. Nel rapporto tra cavalli partecipanti, numero di gare disputate e controlli, l'Italia è di gran lunga davanti a tutti tra i principali paesi europei. Secondo l'Accordo internazionale sul Trotto § IV, art. 2, ciascuna Federazione nazionale organizza il campionamento biologico di almeno il 10 percento delle gare organizzate ogni anno.
"La differenza", spiega l'associazione di volontariato Horse Angels, nata per promuovere una maggior tutela degli equini in Italia, "è che in Francia e Svezia, per sconfiggere il doping, si fanno controlli anche nei centri di allenamento, mentre in Italia tali controlli risultano pari a zero". Per questo l'associazione chiede al Mipaaf di "procedere ai campioni antidoping anche nei centri di allenamento, perché nel 2022 non si debba ripetere questo triste record".